Sci di fondo, Coppa del Mondo La Clusaz 2016: Finn Hagen Krogh firma la 15 km tl. De Fabiani a punti, 38esimo Di Centa

Ennesima doppietta norvegese nella Coppa del Mondo di sci di fondo, di scena nella località francese di La Clusaz. Finn Hagen Krogh ha vinto oggi la 15 km mass start in tecnica libera davanti al compagno di Nazionale Martin Johnsrud Sundby e il russo Alexander Legkov. Per Krogh, si tratta del primo sigillo stagionale in CdM e del secondo podio consecutivo, dopo quello di Davos.

Sundby parte subito forte portandosi già dopo 1000 metri in testa alla gara insieme al connazionale Anders Gloeersen e al russo Sergey Ustiugov. Non sono soli perché subito dietro ci sono tutti gli altri che non mollano, compreso l’azzurro Francesco De Fabiani che si mantiene stabile intorno alla 20esima posizione. Proprio Ustiugov è uno dei più attivi in testa e al km 5 si porta davanti a tutti mantenendo però sempre e solo pochi centesimi di vantaggio sugli avversari. E infatti il gigante norvegese Sundby ne approfitta, riuscendo prontamente a recuperare la leadership della competizione salvo, poco dopo, essere affiancato dai compagni di squadra Gloeersen e Finn Hagen Krogh. Davanti si fanno vedere anche Alexander Legkov (russo), che transita in seconda posizione quando manca 1 km alla conclusione, e l’altro atleta norge Didrik Toenseth.

Nello sprint finale è Finn Hagen Krogh ad anticipare tutti sul traguardo. 34’09”3 il tempo complessivo del norvegese che batte Martin Johnsrud Sundby per soli 0”3. Più attardati tutti gli altri. Terza posizione per Legkov che chiude il podio con 3”1 di ritardo dalla vetta. Quarto Toenseth, staccato di più 12” ma autore di una buonissima prova, quinto Ustiugov, attardato di ben 25”. A chiudere la top ten, poi, il finlandese Matti Heikkinen (+25”4), il canadese Alex Harvey (+26”), lo svizzero Toni Livers (+26”2), il tedesco Florian Notz (+26”5) e lo svedese Jens Burman, decimo con +27”2.

Nella squadra italiana, soltanto Francesco De Fabiani è riuscito a chiudere tra i primi 30, giungendo al traguardo in 25esima piazza con un ritardo dal vincitore pari a 1’19” (ex aequo con lo svedese Emil Joensson). Gara non costante quella dell’azzurro dell’Esercito che, dopo una buona partenza, ha poi ceduto proprio sul finale. Più indietro gli altri rappresentanti del Bel Paese, a cominciare da Giorgio Di Centa, 38esimo con +1’51”. 44esimo Claudio Muller (+2’11”), 67esimo Fabio Clementi (+4’24”). Sarà quindi Giorgione a completare il quartetto azzurro nella staffetta di domani.

giuseppe.bernardi@oasport.it

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Foto: Facebook Finn Hagen Krogh