Sci di fondo, Coppa del Mondo Lillehammer 2016: un’Italia opaca nel dominio scandinavo

Nel fine settimana appena trascorso a Lillehammer, città norvegese sede degli ultimi Giochi olimpici giovanili invernali, si è chiuso il secondo appuntamento per quanto riguarda la Coppa del Mondo di sci di fondo. Tre giorni, tre format di gara, con il dominio degli atleti di casa (o, più in generale, scandinavo) a fare da contorno a un’altra prestazione opaca della Nazionale italiana, in grado di piazzare diversi azzurri in zona punti ma senza spingersi oltre.

Risultati positivi sembrava dovessero arrivare dalle sprint a tecnica classica del venerdì in cui Federico Pellegrino e Maicol Rastelli al maschile e Lucia Scardoni e Gaia Vuerich al femminile avevano passato il taglio delle qualificazioni, rispettivamente col 12esimo, 27esimo, 14esimo e 29esimo tempo. Nel tabellone principale però i meccanismi si sono inceppati e Pellegrino ha chiuso la sua gara in 17esima posizione (crollando proprio sul rettilineo d’arrivo), dieci piazze più avanti rispetto a Rastelli. Al femminile, invece, da registrare la buona prestazione di Lucia Scardoni. La veronese, classe 1991, ha terminato in quarta posizione la terza batteria, concludendo la competizione al 18esimo posto assoluto. Punti anche per Gaia Vuerich, 29esima.

Il sabato ha visto scendere in pista gli atleti per la 10 km maschile e la 5 km femminile a tecnica libera. In assoluto, nessun italiano è riuscito ad entrare nella top20 finale con il miglior risultato che è stato quello di Francesco De Fabiani,  24esimo a quasi 50’’ dal vincitore svedese Calle Halfvarsson. Molto più indietro invece Pellegrino, Rastelli e Scardoni, a cui si sono aggiunti i piazzamenti nelle retrovie di Dietmar Noeckler (37esimo), Giandomenico Salvadori (57esimo), Ilaria Debertolis (37esima), Virginia De Martin Topranin (55esima) e Greta Laurent (73esima).

Proprio Debertolis si è invece resa protagonista di un buon piazzamento la domenica, nell’inseguimento disputato sui 10 km. La veneta ha colto la 29esima posizione, giungendo in zona punti con il 21esimo tempo di giornata. Ha fatto meglio di lei, però, De Fabiani nella prova maschile (15 km): 17esimo posto finale, a +1’25’’ dal vittorioso Martin Sundby.

Il prossimo week-end la carovana del fondo invernale si sposterà in Svizzera, a Davos.

giuseppe.bernardi@oasport.it

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Foto: Facebook Federico Pellegrino