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Short Track
Short Track, Coppa del Mondo Gangneung 2016: Arianna Fontana quinta nei 500m, staffetta femminile seconda nella finale B
E’ sempre Arianna Fontana a salvare la ‘baracca’ azzurra o tentare di farlo nella Coppa del Mondo di short track a Gangneung (Corea del Sud), ultima tappa del 2016.
La valtellinese infatti ha conquistato la quinta posizione nella finale dei 500m, dopo essere stata ammessa per aver subito una scorrettezza in semifinale dalla canadese Kasandra Bradette. Ebbene, la Fontana nell’ultimo atto non è mai riuscita a trovare il ritmo giusto essendo sempre in coda al gruppo. La vittoria è andata, dunque, alla padrona di casa Choi Ming Jeong (42″461) a precedere la cinese Fax Kwxin (42″657) e la polacca Natalia Maliszewska (42″808).
Nella staffetta femminile la squadra azzurra composta dall’atleta di Sondrio, Cecilia Maffei, Federica Tombolato e Cynthia Mascitto ha ottenuto la seconda piazza nella finale B (4’14″212) alle spalle dell’Ungheria (4’14″013) e davanti gli Usa (4’14″566). Nella finale assoluta trionfo coreano in 4’07″624 a precedere l’Olanda (4’08″960) ed il Canada (4’16″149). Tra gli uomini, si è imposta la compagine magiara in 6’42″229 davanti ai canadesi (6’43″096) ed agli Usa (6’52″785).
Per quanto riguarda il resto della pattuglia italiana non buone notizie dal fronte. I quarti di finale hanno rappresentato un ostacolo invalicabile per i nostri ragazzi, incapaci di seguire le orme della Fontana. Nei 500m Andrea Casinelli e nei 1000m Davide Viscardi e Tommaso Dotti (sesto e quinto nelle loro batterie) hanno fallito l’accesso alle semifinali al pari di Lucia Peretti nella medesima distanza. L’avventura coreana si è conclusa ancor prima per Mark Chong e Mattia Antonioli (fuori nei ripescaggi dei 500m), Arianna Valcepina e Cynthia Mascitto (out nei ripescaggi delle semifinali dei 500m), Cecilia Maffei (eliminata nei ripescaggi delle semifinali dei 1000m), Federica Tombolato e Nicola Rodigari estromessi anch’essi nei recuperi.
Nei 500m maschili è stato Wu Dajing (40″543) a porre il proprio sigillo, imponendo un ritmo indiavolato alla gara e mettendosi dietro il kazako Denis Nikisha (40″637) ed il coreano Han Seung Soo (52″676), condizionato dall’agire del russo Victor An sanzionato all’arrivo. I 1000m femminili hanno visto il nuovo successo della britannica volante Elise Christie in 1’32″869, dominante dal primo all’ultimo metro. La Christie ha preceduto le due asiatiche Guo Yihan (1’33″510) e Shim Suk Hee (1’33″663). Sul versante maschile, è stato il nordamericano Charles Hamelin a fare la voce grossa, centrando il bersaglio grosso in 1’23″067 e facendo meglio del russo Semen Elistratov (1’23″083) e del canadese Charle Cournoyer (1’23″269).
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto da pagina facebook Arianna Fontana
