Snowboard: a Cortina nel PSL l’Italia vola. Manca ancora qualcosa nel PGS

Non è arrivata la meravigliosa tripletta del 2015 (evento unico e quasi impossibile da ripetere), ma ancora una volta Cortina d’Ampezzo si conferma terra di conquista per la nazionale italiana di snowboard parallelo. Nel PSL sulle nevi ampezzane arrivano due podi, con un secondo posto al maschile ed un terzo posto al femminile. A confermarsi rispetto alla scorsa stagione sono il capitano azzurro Roland Fischnaller e Nadya Ochner. Il 36enne di Bressanone (che si è dovuto arrendere al russo Andrej Sobolev) entra sempre più nella storia di questo sport conquistando il trentesimo podio di una carriera magnifica alla quale è mancato, fino ad ora, solo un alloro olimpico. Percorso netto fino alla sfida con l’imbattibile Ester Ledecka da parte dell’atleta di Merano, che comunque ha mantenuto alta la concentrazione andandosi a prendere la terza piazza ed il secondo podio consecutivo su questa pista. A conferma dell’ottimo momento della compagine italiana ci sono gli altri quattro azzurri qualificati alla fase finale, con March e Felicetti che si sono fermati per pochissimo nei quarti.

Manca però ancora qualcosa a livello di PGS come ha confermato la gara di esordio di giovedì in quel di Carezza. Bisognerà assolutamente migliorare, visto che dai prossimi Giochi di PyeongChang proprio questa sarà l’unica specialità che assegnerà medaglie. Il migliore è stato un convincente Maurizio Bormolini che ha chiuso in quinta piazza (sfiorando le semifinali) e mostrando grandi margini di crescita. Buona anche l’ottava piazza di un costante Aaron March, mentre non si è addirittura qualificato Fischnaller, così come Ochner al femminile. Le vittorie in quel frangente sono andate a Benjamin Karl ed Ina Meschik.

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Foto: FB Fischnaller