Speed Skating
Speed Skating, Coppa del Mondo Astana 2016: fuga per la vittoria di Andrea Giovannini!! Trionfo dell’azzurro nella mass start
Nell’ultima giornata della terza tappa di Coppa del Mondo 2016-2017 di speed skating ad Astana (Kazakistan) arriva il primo successo azzurro di questa stagione. E’ Andrea Giovannini, 23enne di Baselga di Pinè, ad imporsi nella mass start, ultima gara in programma.
Una prestazione semplicemente magnifica per Giovannini, convincente fin dalle prime battute e pronto a sprintare per ottenere punti. A quattro tornate dal termine il capolavoro: in un momento di stasi, lo skater delle Fiamme Gialle rompe gli indugi e parte in progressione distanziando tutti. Azione degna del miglior finisseur, usando un termine tipico del ciclismo, tagliando le gambe a tutti gli avversari e consentendogli di arrivare a braccia alzate sulla linea del traguardo (7’31″57), precedendo l’olandese Evert Hoolwerf (7’34″28) ed il coreano Seung-Hoon Lee (7’34″79). Più che discreta anche la prova di Fabio Francolini a cui sono mancate le forze nello sprint finale per il podio. Un quinto posto per il trentenne di Cantù utile per guadagnare posizioni nella classifica di specialità ( secondo a quota 141 punti) alle spalle di Lee (182 punti) e davanti al compagno di squadra trionfante sul ghiaccio kazako di un solo punto.
CLASSIFICA GENERALE MASS START MASCHILE
Sul versante femminile non altrettanto fortunata la gara di Francesca Lollobrigida, giunta settima in 8’29″58, rimasta ai piedi del podio, di fatto, per appena 7 centesimi di secondo, giungendo quarta nel giro finale che assegna più punti, battuta dalla Bo-Reum Kim. Più che buona, comunque, l’interpretazione dell’atleta dell’Aeuronautica Militare sempre attenta all’evoluzione della competizione e, forse, anche un po’ ostacolata nell’ultimo arrivo dall’olandese Irene Schouten, giunta poi dodicesima. Il successo è andato per la seconda volta in quest’annata alla canadese Ivanie Blondin, impressionante nell’ultimo giro e battendo la giappone Nana Takagi e la citata coreana Kim. Con questi riscontri la Blondin conserva la testa della graduatoria generale (280 punti) con la nostra Francesca terza a quota 190.
CLASSIFICA GENERALE MASS START FEMMINILE
Venendo alle altre gare, la nipponica Niha Takagi si è imposta nei 1500 metri col tempo di 1’56″36 davanti al duo orange Marrit Lenstra (1’56″89)/Jorien ter Mors (1’57″28), atleta estremamente competitiva anche nello short track a testimonianza dell’eccezionale profondità dei tulipani. Nella categoria B, molto bene la Lollobrigida, classificatasi terza in 1’59″20.
Nel 1.5 km maschile è il campione russo Denis Yuskov a mettere il proprio sigillo in 1’45″50 facendo meglio di un altro rappresentante del Sol levante, Shota Nakamura (1’46″24), e dell’americano Joey Mantia (1’46″54). Nella categoria B di questa distanza, più che sufficiente la prestazione di Michele Malfatti, 12° in 1’49″20.
I 500 metri femminili sono stati territorio di conquista della cinese Jing Yu in 37″64 precedendo il duo giapponese Maki Tsuji-Erina Kamiya a dimostrazione della grandissima qualità del team asiatico. Tra gli uomini, è la Russia a mopolizzare il podio grazie alla vittoria di Ruslan Murashov (34″52) davanti a fenomeno Pavel Kulizhnikov (34″59) ed al polacco Artur Was (34″68). Nella velocità, risultati non esaltanti per i nostri colori: Yvonne Daldossi undicesima, David Bosa settimo e Mirko Nenzi nono nelle Divisioni B
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto da profilo facebook Andrea Giovannini
