Speed skating: Francesca Lollobrigida convincente, Andrea Giovannini e team pursuit in progresso. E’ un’Italia che piace!

Cinque tappe di Coppa del Mondo vissute con i colori azzurri dello speed skating ed adesso davanti al candore del camino, pronti a vivere un sereno Natale anche se il mondo ci ricorda a volte delle sua crudeltà (vedi attentato di Berlino in Germania), raccontiamo che inizio di stagione è stato per l’Italia dei pattini sul ghiaccio.

Due mesi di grandi soddisfazioni quelli che gli skater del Bel paese hanno fatto vivere agli appassionati ed agli osservatori. In primis Francesca Lollobrigida, la nostra ‘Olandese volante’, sempre più convincente nel proprio darsi nella mass start. In questa specialità la ragazza dell’Aeronautica Militare è una certezza: tre podi stagionali su cinque appuntamenti, ultimo dei quali ottenuto ad Heerenveen (Olanda) nella tana dei maestri orange. Interpretazione della gara da campionessa e tanta voglia di arrivare al successo sono le armi che animano la romana, trasferita nei Paesi Bassi per allenarsi e carpire i segreti dal popolo che da decenni sforna fenomeni in quantità industriale. La figura di riferimento della ‘Lollo’ è certificata anche dalla terza piazza (260 punti) nella classifica generale di questa distanza, capeggiata dalla coreana Bo-Reum Kim.

Nell’ultimo round tulipano, finalmente, il team pursuit ha cancellato la maledizione della top3 che attanagliava i nostri Andrea Giovannini, Michele Malfatti e Nicola Tumulero dal principio stagionale. Lungo l’anello di ghiaccio olandese le nostre tre frecce tricolori si sono ben amalgamate, distribuendo lo sforzo puntualmente ed ottenendo la terza piazza ad un tiro di schioppo dalla Norvegia e dai padroni di casa. Un riscontro che infonde tanta fiducia in vista del 2017.

Astana (Kazakistan) ha poi ha eletto nel firmamento azzurro Giovannini. Il 23enne di Baselga di Pinè è stato protagonista di un weekend da incorniciare nel penultimo round di World Cup: quarto posto nei 5000m e soprattutto vittoria nella mass start grazie ad un’azione da ‘finisseur’. Come il “Francesco Moser” dei tempi che furono nel ciclismo, l’atleta nostrano è partito a quattro giri dal termine, ben guidato dal compagno di nazionale Fabio Francolini, sorprendendo la concorrenza, arrivando a braccia alzate e lasciandosi andare ad un urlo liberatorio ed esaltante.

Emozioni, dunque, che speriamo di replicare tra qualche settimana nella rassegna continentale che si terrà nella citata Heerenveen (6-8 gennaio) e dove la nostra squadra vorrà farsi trovare pronta per centrare grandi obiettivi conscia dell’alto livello della concorrenza.

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto da pagina facebook Francesca Lollobrigida