Senza categoria
Tennis, Mubadala World Tennis Championship: David Goffin supera a sorpresa Andy Murray. Sfida contro Rafa Nadal in finale
L’ultimo atto del Mubadala Tennis World Championship, tradizionale torneo di esibizione che ormai da diverse stagioni accompagna i giocatori più forti del circuito ATP all’avvio ufficiale dell’annata agonistica, vedrà sfidarsi il belga David Goffin (n.11 del mondo) e lo spagnolo Rafa Nadal (n.9 del mondo) che hanno avuto la meglio rispettivamente di Andy Murray (n.1 del ranking) 7-6 6-4 e Milos Raonic (n.3 delle classifiche mondiali) 6-1 3-6 6-3. Un esito inaspettato, soprattutto guardando al successo di Goffin mai vincente contro lo scozzese. Pertanto il britannico ed il canadese si sfideranno domani nella finale di consolazione.
Venendo alla cronaca del match tra Andy ed il belga si comprende da subito che la condizione del vincitore di Wimbledon 2016 è lontana dal 100%. Un tennis poco convincente il suo che offre spesso e volentieri molto campo alle iniziative del rivale, abile ad approfittarne. Il primo set segue i turni al servizio e nel tie-brek il n.11 mondiale gioca alla perfezione i punti decisivi del parziale facendo sua la prima frazione (7-4).
Nel secondo set il britannico sembra riprendersi riuscendo finalmente a strappare la battuta al rivale andando avanti 4-2. Tuttavia la continuità non accompagna Murray nel match odierno e questo consente al buon David di pareggiare i conti (4-4). Nella fase calda è ancora Goffin a mostrarsi più brillante, ribaltando l’iniziale 40-0 in favore dello scozzese, e conquistando il break nel decimo gioco e decisivo nella sfida, conclusa dal belga 6-4.
Nell’altro confronto di giornata l’inizio di Nadal è semplicemente devastante: break nel secondo gioco, sfruttando due errori grossolani del nordamericano, e 3-0 con facilità. Nel quarto gioco poi lo spagnolo mette in ghiaccio il set, ottenendo un altro break ed aggiudicandosi il parziale 6-1.
Nella seconda frazione, Raonic riesce a mutare il corso della partita, salvandosi prima da due palle break sul 2-2 e poi strappando il servizio al rivale potendo contare su un’efficienza in battuta migliore che in precedenza. Un vantaggio gestito, infatti, senza troppi patemi da Milos che fa suo il set 6-3.
Nel terzo e decisivo parziale, l’efficacia del fondamentale del servizio abbandona il n.3 del ranking e nel quarto gioco subisce il break di Rafa. Un vantaggio che dà tanta fiducia all’ex numero 1 del mondo non consentendo più all’avversario di reagire. Il 6-3 mette la parola fine, dunque, alla contesa.
giandomenico.tiseo@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto da profilo twitter mubadala world tennis championship