Volley maschile, Coppa Italia – Stasera gli ottavi di finale: Piacenza e Verona favorite, Monza vuole Trento, Sora la matricola

Questa sera (ore 20.30) inizierà la Coppa Italia 2016/2017 di volley maschile con la disputa degli ottavi di finale. Si giocherà su quattro campi, impegnate le formazioni classificate dal quinto al 12esimo posto del girone d’andata di SuperLega. Le vincitrici si qualificheranno ai quarti di finale dove incroceranno Civitanova, Trento, Modena e Perugia.

PIACENZA vs MOLFETTA:

Quinta contro dodicesima del girone d’andata di SuperLega. Sulla carta gli emiliani partono decisamente favoriti ma i pugliesi non avranno nulla da perdere e giocheranno il tutto per tutto. I ragazzi di Gulinelli hanno dimostrato di poter tenere testa alle grandi dopo aver sconfitto Modena e aver trascinato Trento e Perugia al tie-break.

I biancorossi vogliono però regalarsi il quarto di finale contro i Block Devils da cui hanno perso domenica in campionato. Anche l’Exprivia è reduce dalla sconfitta di Milano e vorrà prontamente riscattarsi, realizzando il colpaccio in trasferta da ultima qualificata alla Coppa Italia.

Piacenza vinse il torneo nel 2014 mentre Molfetta è alla sua seconda partecipazione, l’anno scorso venne eliminata da Trento nei quarti di finale. Tre giorni fa è mancato l’apporto di Giulio Sabbi, capocannoniere della SuperLega ma clamorosamente rimasto a secco di punti nella prima trasferta del girone di ritorno: ora l’opposto dovrà riprendersi la squadra sulle spalle.

Dall’altra parte della rete, però, il fortissimo motore cubano con l’opposto Hernandez (ha soprassato proprio Sabbi nella classifica marcatori), Hierrezuelo in cabina di regia e Leo Marshall di banda affiancato probabilmente da Clevenot anche se il recupero di Parodi procede spedito.

VERONA vs SORA:

Una delle grandi deluse del girone d’andata, con cinque sconfitte consecutive e la panchina di Giani che ha traballato, contro la matricola della SuperLega alla sua prima esperienza in Coppa Italia.

Per i laziali la qualificazione è stata un’impresa assoluta, giunta al termine del girone d’andata con uno sbalorditivo decimo posto. I ragazzi di Bagnoli sono stati la grande rivelazione della prima parte di stagione e non vogliono smettere di sorprendere anche se non sarà facile fare risultato sul campo della Calzedonia.

Gli scaligeri partono con i favori del pronostico dopo le ultime due vittorie che sembravano aver riportato ossigeno nello spogliatoio, allontanando le voci del possibile arrivo di Grbic. Djuric e Kovacevic sono le due stelle dei gialloblu che dovranno però stare molto attenti alla voglia di emergere di Miskevich, Rosso e compagni. La vincente affronterà Modena nei quarti di finale.

MONZA vs RAVENNA

Si preannuncia un ottavo di finale molto intenso tra la settima e la decima della classifica. I brianzoli sono reduci dal ko di Civitanova ma stanno disputando un campionato in linea con le aspettative della vigilia mentre i romagnoli hanno abbattuto Padova scavalcandola in classifica.

L’esperienza e la classe di uomini del calibro di Fromm e Hirsch contro la freschezza e l’entusiasmo di giovani come Spirito e Ricci affiancati dalle bordate di Torres e del rientrante Lyneel. I ragazzi di Falasca sono alla seconda partecipazione nella loro storia mentre i giallorossi hanno vinto la Coppa Italia nel 1991. Le due formazioni si sono affrontate nel girone d’andata di SuperLega quando Botto e compagni si imposero al tie-break.

Chi vince si regala la sfida di lusso contro Trento (che ha vinto con entrambe soltanto al tie-break in SuperLega): un’occasione immancabile.

VIBO VALENTIA vs PADOVA:

Stando al tabellone sarebbe lo scontro più equilibrato: ottava contro nona in classifica. Il momento di forma delle due squadre, però, è diametralmente opposto: i calabresi hanno sconfitto Trento rimontando dallo 0-2, i veneti invece sono in crisi nera e sembrano non essere più capaci di vincere.

Proprio per questo motivo i ragazzi di Kantor partono favoriti per regalarsi la sfida contro Civitanova: le bordate di Michalovic e la regia di Coscione contro la voglia di riemergere di Giannotti, Shaw e compagni.

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