Volley, SuperLega – 14^ giornata: Civitanova allunga in vetta, Trento crolla a Vibo! Modena e Perugia volano

È iniziato il girone di ritorno per la SuperLega, oggi impegnata con la 14esima giornata. Il massimo campionato italiano di volley maschile non smette mai di sorprendere: le quattro corazzate si sfidavano a distanza, tre sono state capaci di vincere agevolmente mentre una ha perso in trasferta a sorpresa. La classifica generale ha così subito un piccolo scossone nei piani alti.

Civitanova si conferma al comando della classifica e riprende la propria marcia dopo le ultime due sconfitte (quella nel big match contro Modena domenica scorsa e quella infrasettimanale in Champions League a Berlino).

La Lube fa gioire il proprio pubblico dell’Eurosuole Forum abbattendo Monza in maniera abbastanza agevole, sfruttando la giornata poco positiva dei brianzoli e la prestazione sopra le righe di Micah Christenson che ha saputo gestire in maniera eccellente tutta la propria squadra: 13 punti a testa per l’opposto Sokolov e il martello Kaliberda (3 muri), 12 per la Pantera Osmany Juantorena e per il centrale Dragan Stankovic che è stato affiancato da Enrico Cester ancora schierato al posto di Davide Candellaro.

I ragazzi di Chicco Blengini non hanno dovuto faticare per infilare il dodicesimo successo in campionato e ora vantano due punti di vantaggio sulla più immediata inseguitrice: un mini allungo propiziato dall’inattesa sconfitta di Trento.

Modena è ora la seconda forza della SuperLega. I Campioni d’Italia approfittano del passo falso di Trento e, senza strafare, espugnano il campo della matricola Sora che poco ha potuto contro i Canarini nonostante il tanto entusiasmo.

Piazza ha operato un consistente turn-over lasciando riposare il centrale Max Holt e capitan Petric, dopo l’ultima settimana impegnativa che ha portate le vittorie contro Civitanova e quella sofferta in Champions League contro il Lubiana.

Con Earvin Ngapeth (13 punti), Luca Vettori (11) e il centrale Kevin Le Roux (10) in doppia cifra, sono da sottolineare anche i 5 aces di Iacopo Massari di banda e i 3 muri di Matteo Piano, tornato titolare al centro. A Sora non sono bastate le 11 marcature di Radzivon Miskevich che prima dell’inizio della partita è stato premiato come MVP del mese di novembre per la SuperLega.

Trento crolla invece sul campo di Vibo Valentia e perde il secondo posto in classifica, ritrovandosi a tre lunghezze di distacco dalla vetta. Un ko inatteso per i dolomitici che, avanti 2-0, sembravano essere in totale controllo del match.

I calabresi, però, non demordono e trascinano la contesa al tie-break. Per la terza volta consecutiva i ragazzi di Lorenzetti si trovano costretti a giocare il set di spareggio ma, dopo averla scampata contro Monza e Molfetta, incappano nella terza sconfitta stagionale.

I vicecampioni d’Europa hanno regalato 33 errori agli avversari, trascinati dal solito Michalovic (23) e dall’ottimo Barreto (19), ispirati da un monumentale Manuel Coscione. Lorenzetti ha fatto ruotare tutta la squadra, ma nel monumento di massima difficoltà i suoi ragazzi sono crollati, perdendo la frazione decisiva addirittura al 7.

Giannelli ha aperto sul giovane opposto Nelli (14) e capitan Lanza (15), ha sfruttato anche Simone Van De Voorde (10) e Sebastian Solé al centro dove poi è subentrato anche Daniele Mazzone (6) ma non è bastato.

Perugia non si ferma più. La banda di Lorenzo Bernardi ottiene la sesta vittoria consecutiva in campionato, lasciando per la prima volta un set da quando Mister Secolo siede sulla panchina (in precedenza quattro 3-0). I Block Devils hanno vinto il big match di giornata soppiantando Piacenza grazie all’ottimo gioco di squadra che ha prevalso sulla potenza del solito Hernandez (27 punti).

Gli umbri sono riusciti a reagire allo strapotere dell’opposto biancorosso grazie alla prestazione positiva dei due centrali, su tutti Emanuele Birarelli (13 punti, 5 aces) accanto a Marko Podrascanin (11). L’opposto Atanasijevic (16) e un Ivan Zaytsev (12, 3 muri) ormai sempre più quadrato in ricezione sono riusciti a imporsi grazie alla solita impeccabile regia di De Cecco.

Perugia si avvicina al terzo posto in classifica di Trento e rimane a quattro punti dalla capolista, dimostrando uno stato di forma davvero invidiabile. Gli emiliani, invece, scivolano al sesto posto, scavalcati da Verona che nell’anticipo aveva battuto Latina.

Bel successo di Ravenna che liquida Padova, la sorpassa in classifica e sale al nono posto grazie alla quinta vittoria stagionale. I romagnoli recuperano definitivamente Lyneel (18 punti), si fanno come sempre trascinare dall’opposto Torres (26) e per l’ennesima volta beneficiano delle stampatone di Fabio Ricci (6 muri per 8 punti complessivi). Per i veneti, invece, nonostante le 18 marcature di Giannotti, la crisi è davvero importante.

Milano torna finalmente al successo e lascia a Latina l’ultimo posto in classifica. L’ex fanalino di coda confeziona una partita di lusso e ha la meglio su Molfetta che nelle ultime settimane aveva sconfitto Modena e trascinato Trento al tie-break. Oggi, però, un super Starovic da 20 punti, il buon Marretta da 14 e le 11 stampatone di squadra hanno deciso la sfida.

I meneghini agganciano i pugliesi in classifica. I ragazzi di Gulinelli hanno provato a tenere il campo appoggiandosi a De Barros (20 punti) ma è stato la deludente partita di Giulio Sabbi, capocannoniere della SuperLega uscito a metà del secondo set dopo dei passaggi a vuoto, a indirizzare la contesa.

Di seguito i risultati dettagliati della 14esima giornata di SuperLega e la classifica generale del massimo campionato italiano di volley maschile:

Calzedonia Verona vs Top Volley Latina             3-1 (33-31; 25-23; 21-25; 26-24)

Bioxì Indexa Sora vs Azimut Modena              0-3 (17-25; 16-25; 18-25)

Tonno Callipo Vibo Valentia vs Diatec Trentino              3-2 (17-25; 23-25; 25-23; 25-17; 15-7)

Revivre Milano vs Exprivia Molfetta                 3-1 (22-25; 25-17; 25-21; 25-19)

Bunge Ravenna vs Kioene Padova                  3-1 (25-17; 35-37; 25-14; 25-21)

Cucine Lube Civitanova vs Gi Group Monza                  3-0 (25-23; 25-14; 25-20)

Sir Safety Conad Perugia vs LPR Piacenza                  3-1 (25-22; 25-21; 21-25; 25-14)

Foto: Pier Colombo