Volley, SuperLega – 17^ giornata: vincono tutte le big. Civitanova in testa seguita da Trento, Modena si rialza, Perugia infila la nona vittoria di fila

Ultime partite dell’anno per la SuperLega che stasera è scesa in campo per la 17esima giornata. Nessuna sorpresa nel massimo campionato italiano di volley maschile: vincono tutte le big contro squadre di seconda fascia e le classifica rimane intatta nelle posizioni che contano. Ora piccola pausa per il Capodanno: prossimo appuntamento nel weekend dell’Epifania.

Tutto estremamente facile per Civitanova che in poco più di un’ora espugna il campo del fanalino di coda Sora e si conferma saldamente al comando della classifica generale. La Lube non ha lasciato alcuno scampo ai laziali, contenendoli nei primi due set controllati agevolmente prima di spingere sull’acceleratore e chiudere rapidamente i conti nella terza frazione di gioco.

Show personale di un superlativo Osmany Juantorena che si è caricato sulle spalle la propria squadra. Micidiali i suoi turni in battuta che hanno prodotto 6 aces per 19 punti complessivi messi a segno della Pantera, affiancato per l’occasione da Klemen Cebulj (10 marcature per lo sloveno). Chicco Blengini ha cambiato radicalmente il sestetto rispetto alle attese della vigilia: ha lasciato a riposo Jiri Kovar, ormai comunque definitivamente recuperato e per la prima volta in stagione ha schierato insieme i due centrali italiani (Candellaro che mette giù 9 punti e Cester, panchina per Stankovic), mantenendo così la possibilità di utilizzare Jenia Grebennikov nel suo ruolo naturale di libero, Tsvetan Sokolov l’opposto da 9 punti.

Civitanova conserva così il primo posto in classifica, sempre con tre punti di vantaggio su Trento. Anche i dolomitici hanno beneficiato di una sana passeggiata laziale, asfaltando una deludente Latina a domicilio. Lorenzetti ha ancora dovuto fare a meno dell’infortunato Gabriele Nelli ma per la seconda volta consecutiva ha beneficiato del ritrovato stato di forma dell’opposto Jan Stokr (14 punti, 3 aces), schierato in diagonale con Simone Giannelli (5 punti), sempre più protagonista tra le fila dei Campioni d’Italia. Il regista ha insistito parecchio sui centrali Sebastian Solé (11) e Simon Van De Voorde (14, 3 muri) che hanno placato sul nascere le poche velleità di Latina, abile a impensierire Trento solo nel terzo parziale sempre grazie ai soliti Fei (10) e Maruotti (11).

Modena si riscatta prontamente dopo lo scivolone di Ravenna e torna al successo pieno, faticando sul campo di una combattiva Padova che invece incappa nel settimo ko consecutivo. I Campioni d’Italia vincono i primi due set con il minimo vantaggio, poi dilagano nella terza frazione e portano a casa una vittoria fondamentale, utile per rimanere a sei punti dalla capolista Civitanova ma sempre al quarto posto in classifica.

I Canarini faticano ancora sotto il profilo del gioco, non riescono a esprimere tutto il loro potenziale, sembrano abbastanza imballati ma quantomeno questa volta non hanno sottovalutato l’impegno contro una piccola, dopo aver perso ben 11 punti contro formazioni della seconda parte della classifica. I diversi errori di Padova hanno dato un aiuto a Modena, in cui Luca Vettori (11) e Earvin Ngapeth (12) sono stati i due top scorer. Buona performance di Kevin Le Roux (8, 2 aces) affiancato da Max Holt, di banda si è rivisto capitan Nemanja Petric (9).

Perugia fa la voce grossa, ruggisce ancora una fila e infila la nona vittoria consecutiva in campionato! Una striscia spaventosa firmata dai Block Devils che non steccano un importante esame di maturità sul campo di Ravenna, formazione che a Santo Stefano aveva espugnato il PalaPanini di Modena. I ragazzi di coach Lorenzo Bernardi, al 13esimo successo di fila considerando anche la Champions League, sono in forma strepitosa e sembrano non fermarsi più davanti a nulla.

Lo strapotere degli umbri, che confermano il terzo posto in classifica a quattro lunghezze da Civitanova, si è manifestato in particolar modo nel secondo set quando si sono trovati sotto anche di quattro punti nel rush finale prima di rimontare e imporsi annullando anche dei set-point. In quel momento la partita è girata definitivamente e Perugia si è involata verso la chiusura dell’incontro, arrivata per merito di un sontuoso Marko Podrascanin: il centrale è stato il top scorer tra i suoi (16 punti, 3 muri, 2 aces). Serie finale spettacolare al servizio per Ivan Zaytsev, autore di 13 marcature con 4 aces. L’opposto Aleksandar Atanasijevic si è fermato a 11, Berger e Russell si sono alternati accanto allo Zar mentre Birarelli e Buti hanno giocato al centro. A Ravenna non sono bastati i soliti Torres (13) e Van Garderen (15).

Verona sembra essere rinata da quando è arrivato coach Nikola Grbic: seconda vittoria consecutiva per 3-0, questa volta in casa di Monza nello scontro diretto per il quinto posto. Gli scaligeri rinforzano il loro piazzamento grazie a una solidissima prestazione a muro (10 stampatone di squadre, 3 a testa per Anzani e Zingel) e alle solite performance offensive di Mitar Djuric (15) e Uros Kovacevic (16), affiancato di banda da un buon Luigi Randazzo (8).

Piacenza riscavalca Monza in classifica vincendo in casa contro Molfetta grazie a 12 muri e 11 aces di squadra. I biancorossi, dopo aver perso il primo set, rialzano la testa e dominano le altre frazioni, conquistando così il primo successo nel girone di ritorno. Prestazione sopra le righe di Rayderley Hierrezuelo (10 punti personali, 3 muri, 2 aces), bravo a gestire tutta la squadra: 17 punti (3 muri, 2 aces) per l’opposto Hernandez, 15 per Clevenot affiancato di banda da Simone Parodi (9), 11 per il centrale Viktor Yosifov (4 muri, 3 aces) schierato per l’occasione visto l’adempimento dei tre italiani in campo in coppia con Aimone Alletti (6). Ai pugliesi, ormai fuori dal discorso playoff, non sono bastati i 22 punti del solito Giulio Sabbi che ha vinto il duello con Hernandez ed è tornato al comando della classifica cannonieri.

Vibo Valentia ha rinforzato l’ottavo posto in classifica: ora ha cinque punti di vantaggio su Ravenna. Seconda vittoria consecutiva per i calabresi che infliggono un sonoro 3-0 a Milano. Brillano Barreto (13), Michalovic (11) e Geiler (11). Inutili per i meneghini le 16 marcature di Hoag.

Di seguito tutti i risultati dettagliati della 17esima giornata di SuperLega e la classifica generale del massimo campionato italiano di volley maschile:

Kioene Padova vs Azimut Modena         0-3 (23-25; 23-25; 19-25)

Biosì Indexa Sora vs Cucine Lube Civitanova           0-3 (22-25; 19-25; 17-25)

Top Volley Latina vs Diatec Trentino           0-3 (19-25; 18-25; 23-25)

Bunge Ravenna vs Sir Safety Conad Perugia             0-3 (23-25; 26-28; 17-25)

Gi Group Monza vs Calzedonia Verona           0-3 (20-25; 19-25; 21-25)

LPR Piacenza vs Exprivia Molfetta             3-1 (23-25; 25-14; 25-17; 25-18)

Tonno Callipo Vibo Valentia vs Revivre Milano           3-0 (25-23; 25-19; 25-22)