Atletica, nuova operazione per Gianmarco Tamberi. Recupero difficile per i Mondiali

Ora è ufficiale: Gianmarco Tamberi dovrà tornare sotto i ferri. Il detentore del record italiano del salto in alto (2,40 metri), operatosi alla caviglia sinistra lo scorso mese di luglio, accusava ancora dolore nelle ultime settimane, tanto da essere costretto a ricorrere a delle infiltrazioni per effettuare alcuni allenamenti in Sud Africa. Il 24enne marchigiano dovrà sottoporsi ad un nuovo intervento per la rimozione dell’Os Trigonum presente nel retropiede. L’operazione verrà effettuata dal prof. Lijoi a Forlì.

“La conferma di dover fare un’operazione in artroscopia mi tranquillizza molto. Si tratta di una tecnica decisamente meno invasiva, e comunque diversa dal classico intervento. Questo il motivo per cui ho deciso di operarmi a Forlì dal professor Francesco Lijoi, super esperto di artroscopia del piede posteriore nonchè precursore di questa tecnica in Italia. Desidero ringraziare con il massimo della sincerità anche il prof. Francesco Benazzo, per aver identificato il problema, e ci tengo a sottolineare che non verrò operato a Pavia da lui solo ed esclusivamente per la specificità dell’intervento. Ho grande stima e rispetto per la persona che mi ha rimesso in piedi dopo quel terribile infortunio“, ha dichiarato Tamberi alla Fidal.

L’azzurro non si perde d’animo, come ha confessato in una lettera al ‘destino’ pubblicata sulla propria pagina Facebook.

L’obiettivo, in ogni caso, restano i Mondiali di Londra nel mese di agosto. Ma questo ulteriore intoppo non agevola di certo la rincorsa.