Basket

Basket, Champions League 2017: Avellino sbanca Tenerife, colpo esterno e da qualificazione di Sassari

Pubblicato

il

Serata di festa per il basket italiano in Champions League. Due vittorie di grande prestigio per la Sidigas Avellino e il Banco di Sardegna Sassari. La formazione irpina era già qualificata, ma con questo successo può addirittura ambire al primo posto nel proprio girone, mentre quella sarda con i due punti guadagnati fa un passo decisivo verso la qualificazione, anche se la certezza matematica non c’è ancora ma potrebbe arrivare già domani.

Straordinaria la prestazione di Avellino, che sbanca il campo del Tenerife per 78-66 e riscatta la sconfitta del girone d’andata. Una vittoria maturata dopo un primo quarto chiuso sotto di undici punti e che ha visto la rimonta della Sidigas nei successivi tre quarti. La squadra di Sacripanti domina nel secondo tempo chiuso con un parziale di 43-22. Miglior marcatore della serata Joe Ragland con 19 punti, ma ottima anche la partita di Adonis Thomas con 17 punti.

Vittoria fondamentale in chiave qualificazione per la Dinamo Sassari sul campo dei tedeschi del Ludwigsburg. Un 78-75 che non rispecchia una partita dominata e gestita completamente dalla formazione italiana. Infatti dopo due quarti equilibrati, Sassari costruisce un parziale di 25-9 e tocca anche il +20 (46-66). Nel finale la Dinamo si rilassa e alla fine i tedeschi si avvicinano ad un solo possesso di distanza, ma troppo tardi per la rimonta. Mattatore del match Rok Stipcevic con 22 punti a referto.

Questi i tabellini delle due sfide

MHP RIESEN LUDWIGSBURG – DINAMO SASSARI 75-78 (16-19; 17-13; 9-25; 33-21)

Ludwigsburg: Hammonds 16, Thiemann 13, Loesing 11
Sassari: Stipcevic 22, Savanovic 13, Carter 10

 

IBEROSTAR TENERIFE – SIDIGAS AVELLINO 66-78 (28-17; 16-18; 8-18; 14-25)

Tenerife: Grigonis 14, White 10, Doonerkamp 9.
Avellino: Ragland 19, Thomas 17, Fesenko 13.

 

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Valerio Origo

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version