Boxe, doping: trovato positivo lo sfidante di Deontay Wilder

Il prossimo 25 febbraio, il campione statunitense Deontay Wilder avrebbe dovuto difendere il suo titolo WBC dei pesi massimi, ma l’incontro molto probabilmente non avrà luogo, e certamente non avrà luogo contro lo sfidante precedentemente stabilito. Il suo avversario, il polacco Andzrej Wawrzyk, è risultato infatti positivo agli steroidi anabolizzanti, come annunciato dallo staff del detentore della cintura.

Il doping, dunque, si incrocia ancora una volta con la carriera di Wawrzyk, anche se la prima volta il trentunenne ne era stato la vittima: nel 2012, infatti, il polacco venne sconfitto in un match valido per il titolo mondiale WBA dal russo Aleksandr Povetkin, prima che quest’ultimo risultasse positivo ad un controllo.

A questo punto, sicuramente il pugile dalle trentatré vittorie ed una sola sconfitta non combatterà contro Wilder. Lo staff dello statunitense, che vanta trentasette vittorie in altrettante sfide disputate da professionista, è alla ricerca di un nuovo avversario per il campione del mondo, ma il promotore italo-americano Lou DiBella dovrà fare in fretta se vorrà mantenere la data del 25 febbraio.

giulio.chinappi@oasport.it

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