Calcio a 5, Croazia-Italia 2-1: azzurri ko nel primo test a Zara, i ragazzi di Menichelli si svegliano solo nel finale

Un’Italia scialba paga dazio contro la Croazia nel primo dei quattro test amichevoli in programma nel giro di sei giorni. Al palasport Kresimir Cosic di Zara i ragazzi guidati dal ct Roberto Menichelli si svegliano soltanto nei minuti finali, dopo aver lasciato campo ai balcanici per lunghi tratti del match, mettendo in mostra rari sprazzi di bel gioco soltanto nelle battute conclusive delle due frazioni.

L’Italia parte col quintetto composto da Molitierno, Merlim, Boaventura, Castagna ed Ercolessi e si lancia subito all’attacco, ma la prima occasione è di marca croata con una punizione dalla distanza di Marinovic che al 4′ supera il portiere ma non Bordignon, ben appostato sulla linea di porta. Poco dopo è Matosevic ad impensierire Molitierno, costrigendolo alla respinta in corner. Gli azzurri si destano dal torpore al 10′, quando Merlim serve Castagna, che da buona posizione spara alto. L’occasione più ghiotta capita però al 12′ a Boaventura, che trova l’opposizione prima dal portiere Luketin e poi da Jelavic. Al 15′ De Oliveira si libera bene di un avversario e calcia a rete, ma Luketin fa ancora buona guardia. Al 16′ un pallone vagante in area mette i brividi alla difesa azzurra, ma Perisic non intercetta la sfera di un soffio e l’azione sfuma. Le emozioni si susseguono nell’ultimo minuto del primo tempo, quando Manfroi colpisce il palo a Luketin battuto e sul capovolgimento di fronte Jelovcic sfiora il gol. La prima frazione si chiude così a reti bianche, ma nella ripresa la storia cambia.

Dopo 2′, infatti, Suton serve sul secondo palo Jelovcic, che tutto solo infila la sfera alle spalle di Molitierno. L’Italia è alle corde e i croati al 12′ vanno vicini al raddoppio con Marinovic, che non è abile nell’inquadrare lo specchio della porta da ottima posizione. Al 15′ Merlim si accende e con due spunti personali prova a mettere in difficoltà la difesa slava, ma Luketin dice ancora no all’azzurro. Menichelli decide così di giocarsi il tutto per tutto e a 2 minuti e mezzo dalla fine schiera Merlim portiere di movimento, ma una sanguinosa palla persa costa cara all’Italia e Suton con un bel pallonetto non perdona, chiudendo apparentemente i giochi a 1’16” dal termine. La Croazia, tuttavia, si distrae e Manfroi a 17″ dalla fine accorcia le distanze, ravvivando le speranze azzurre, che si infrangono sul palo colpito da Merlim a 5″ dalla sirena. Il match si chiude così con la prima storica vittoria della Croazia, capace di imporsi per 2-1 su un’Italia piuttosto deludente. Domani alle 19 si replica ancora a Zara e Menichelli si attende ben altre risposte dai suoi ragazzi prima di tornare in Italia per le due partite contro la Serbia.

Ecco il tabellino del match:

CROAZIA-ITALIA 2-1 (0-0 p.t.)
CROAZIA: Luketin, Grcić, Suton, Jelovčić, Marinović, Mudronja, Matošević, Perišić, Babić, Kanjuh, Horvat, Grbeša, , Jelavić, Jukić. Ct. Stanković

ITALIA: Molitierno, Merlim, Boaventura, Castagna, Ercolessi, Bordignon, Crema, De Oliveira, Fusari, Manfroi, Murilo, Schininà, Terenzi, Micoli. Ct. Menichelli

MARCATORI: 1’57” s.t. Jelovčić (C), 18’44” Suton (C), 19’43” Manfroi (I)

AMMONITI: Ercolessi (I)

ARBITRI: Saša Tomić (Croazia), Nikola Jelić (Croazia), Josip Knezović (Croazia) CRONO: Miko Simac (Croazia)

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Facebook Fifa Futsal World Cup