Calcio a 5
Calcio a 5, Italia-Serbia 4-3. Gli azzurri concedono il bis! Murilo fa impazzire Villorba nel giorno del record di Marco Ercolessi
L’Italia concede il bis al PalaTeatro di Villorba e trova la seconda vittoria consecutiva in due giorni contro la Serbia al termine di un match ben più equilibrato rispetto alla gara andata in scena ieri al PalaTezze di Arzignano, che ha visto gli azzurri prevalere con un netto 3-0. Stavolta l’Italia è costretta a sudare le classiche sette camicie per superare gli slavi e soltanto nei minuti finali riesce ad avere ragione di una Serbia tenace e coriacea, festeggiando con un 4-3 il record di presenze di Marco Ercolessi, che arriva a quota 113 ed eguaglia Fernando Darley Grana.
Il ct Roberto Menichelli si affida in avvio a Chinchio, Mentasti, Lima, Crema e De Oliveira, ma stavolta è la Serbia a rendersi subito pericolosa nella metà campo azzurra, dimostrando di aver appreso la lezione di ieri. Al 3′, tuttavia, De Oliveira si inserisce con destrezza su una palla inattiva e trafigge Momcilovic, portando in vantaggio l’Italia e realizzando il suo terzo gol in due partite. Gli slavi attaccano, ma gli azzurri al 13′ colpiscono ancora grazie ad una spaccata di Crema, capocannoniere della serie A, che conferma il suo straordinario senso del gol anche in Nazionale e firma il raddoppio. Ma la Serbia non molla e 10″ dopo accorcia le distanze con un assolo di Kocic, dimostrando di essere pienamente in partita. L’asse Acqua&Sapone Unigross, però, è letale e al 15′ una triangolazione tra Murilo, De Oliveira e Lima consente a quest’ultimo di andare al tiro e mettere il timbro sul match, realizzando il gol del 3-1 e festeggiando con il pollice in bocca la nascita della sua secondogenita.
La gara sembra ormai incanalata sul binario giusto, ma al 16′ Murilo commette un fallo di mano in area e l’arbitro assegna il penalty, che Kocic trasforma con freddezza, riportando in carreggiata i serbi. La prima frazione riserva ancora emozioni e 28″ prima della sirena Kocic serve Stojkovic, che mette a segno la rete del pareggio e ammutolisce il PalaTeatro. La ripresa, però, è un monologo azzurro. L’Italia prova in tutti i modi a riportarsi in vantaggio e colpisce due legni con Mentasti e Crema, chiudendo la Serbia nella sua area. Momcilovic si traveste da Superman e si oppone alle conclusioni di Lima e Manfroi ma, proprio quando la partita sembra indirizzata verso il pari, Murilo al 18′ tira fuori il coniglio dal cilindro e spiazza il portiere con un bel rasoterra, facendo esplodere il palazzetto e regalando all’Italia il gol della vittoria, blindata poi da un intervento prodigioso di Chinchio, che respinge magistralmente una sventola di Peric diretta all’incrocio dei pali. Per l’Italia si tratta di un’importante iniezione di fiducia in vista del prossimo decisivo impegno ad aprile nel Main Round di qualificazione ad Euro2018, che vedrà gli azzurri impegnati in un girone con Bielorussia, Olanda e Georgia.
Di seguito, ecco il tabellino del match:
ITALIA-SERBIA 4-3 (3-3 p.t.)
ITALIA: Chinchio, Mentasti, Lima, Crema, De Oliveira, Ercolessi, Boaventura, Castagna, Cesaroni, Fortini, Manfroi, Merlim, Murilo, Micoli. Ct. Menichelli
SERBIA: Momčilović, Perić, Kocić, Simić, Rajcević, Ramić, Rakić, Milosavać, Matijević, Stanković, Tomić, Lazarević, Filipović, Stojković. Ct. Ivancić
MARCATORI: 2’05” p.t. De Oliveira (I), 12’21” Crema (I), 12’31” Kocić (S), 14’10” Lima (I), 15’15” rig. Kocić (S), 19’32” Stojković (S), 17’16” s.t. Murilo (I)
AMMONITI: De Oliveira (I), Murilo (I), Kocić (S), Momčilović (S)
ARBITRI: Daniele Di Resta (Roma 2), Nikola Aleksić (Serbia), Angelo Galante (Ancona)
CRONO: Giulio Colombin (Bassano del Grappa)
mauro.deriso@oasport.it
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Foto: Facebook FIFA Futsal World Cup