Calcio a 5, l’Italia inaugura il 2017 con quattro test amichevoli. Croazia e Serbia le rivali, folta pattuglia dall’Acqua&Sapone Unigross

La Nazionale italiana di calcio a 5 inaugura il suo 2017 con quattro test amichevoli in sei giorni, che vedranno il gruppo agli ordini del ct Roberto Menichelli affrontare due compagini balcaniche, la Croazia e la Serbia, avversari probanti per dare il via al ricambio generazionale necessario dopo le spedizioni fallimentari dello scorso anno, caratterizzate dalle eliminazioni ai quarti degli Europei contro il modesto Kazakistan e agli ottavi dei Mondiali per mano dell’Egitto. Il gruppo è partito ieri alla volta di Spalato per le prime due amichevoli, in programma il 26 e il 27 gennaio alle ore 19 a Zara contro la Croazia, dopodiché la Nazionale si trasferirà a Udine per preparare le altre due sfide con la Serbia, che si disputeranno al PalaTezze di Arzignano (30 gennaio, ore 20.30) e al PalaTeatro di Villorba (31 gennaio, ore 19.30).

Nei 17 precedenti contro i croati l’Italia può vantare un ruolino fantastico, contraddistinto da 15 vittorie e 2 pareggi, l’ultimo dei quali il 23 settembre 2015, un 2-2 in rimonta a Opatija. Altrettanto positivo è il bilancio con la Serbia, contro cui gli azzurri hanno collezionato 9 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta per 5-2 a Ub nell’ultimo precedente dell’11 febbraio 2015. L’Italia era scesa in campo l’ultima volta ad inizio dicembre per due amichevoli contro la Slovenia, entrambe vinte in maniera convincente, un buon viatico in vista dei quattro confronti a cavallo tra questa settimana e la successiva, da cui Menichelli potrà trarre indicazioni importanti per il futuro.

Sono 19 i convocati che il ct ha deciso di portare con sé per le sfide contro Croazia e Serbia. Salta subito all’occhio la folta pattuglia proveniente dall’Acqua&Sapone Unigross, la squadra più in forma del campionato di serie A, reduce da sette vittorie consecutive, l’ultima delle quali nel derby contro la capolista Pescara. Sono ben quattro i calciatori dell’Acqua&Sapone inserito nell’elenco di Menichelli: si tratta di Andrei Bordignon, Julio De Oliveira, Gabriel Lima e Murilo Ferreira, protagonisti della rimonta in classifica degli abruzzesi dal fondo della graduatoria fino al quarto posto attuale. Ci saranno anche i due oriundi della Lollo Caffè Napoli, Felipe Manfroi e il capocannoniere Manoel Crema, che hanno preso per mano i partenopei nel corso del girone d’andata per poi smarrirsi di recente in concomitanza con la crisi della compagine azzurra.

Ma il nuovo corso passerà attraverso i piedi di Cristiano Fusari, bomber della Cioli Cogianco, Mauro Castagna, punto fermo della rivelazione Ma Group Imola, e Giuliano Fortini, unica fulgida luce tra le ombre del fanalino di coda Lazio e talento emergente del futsal italiano, destinato a breve a calcare palcoscenici importanti. Al di là del risultato finale, Menichelli si aspetta risposte di spessore dalle nuove leve, che dovranno costituire il futuro di una Nazionale che ha urgente bisogno di abbassare l’età media dei suoi interpreti per poter aprire un altro ciclo vincente.

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Facebook Fifa Futsal World Cup 2016