Combinata nordica, Coppa del Mondo 2017: mattanza tedesca anche in Val di Fiemme! Frenzel domina davanti a Rydzek. Samuel Costa 17°

Nella suggestiva cornice della Val di Fiemme, nelle Dolomiti, il tedesco Eric Frenzel si aggiudica la seconda prova individuale dal trampolino lungo HS134 valida per la Coppa del Mondo 2016/17 di combinata nordica. Il campione teutonico si è imposto con il tempo di 27:21.7 nel segmento di fondo dopo aver centrato il primo posto anche nel salto, anche se bisogna sottolineare che il miglior punteggio era stato fatto registrare da Jarl Magnus Riiber, poi squalificato per tuta irregolare. Il norvegese ha trovato un salto eccezionale di 136.5m, partendo da due stanghe più in basso rispetto alla concorrenza, ottenendo la leadership con 144.0 punti fino alla notizia della squalifica. Frenzel, dal canto suo, si è anche lui espresso su livelli di assoluta eccellenza, siglando la miglior misura odierna con 138m, ottenuta sfruttando nel migliore dei modi condizioni favorevoli e guadagnando 141.1 punti. Secondo gradino del podio per il connazionale Johannes Rydzek, soltanto 16°nel salto ma comunque autore di una rimonta davvero pregevole grazie alla quale ha ottenuto un piazzamento di prestigio a +30.2 dal vincitore di giornata.

A completare il podio ci pensa il giapponese Akito Watabe, sempre molto costante in entrambi i settori pur mancando di quei picchi di forma necessari per conseguire il massimo risultato. In Top 10 troviamo poi il norvegese Joergen Graabak in quarta posizione, staccato di +33.0 dalla vetta, seguito dall’altro tedesco Fabian Riessle, dal quale ci si aspettava sicuramente qualcosa di più dopo quanto aveva fatto intravedere nelle scorse settimane. 17° al traguardo l’unico italiano presente nel segmento di fondo Samuel Costa, il quale ha trovato un salto di livello leggermente inferiore rispetto ai giorni scorsi senza poi riuscire a trovare quella rimonta che ci si auspicava, forse anche influenzato dalla stanchezza accumulata nel corso di questi giorni. 

Non hanno infine superato il PCR gli altri 5 italiani: Alessandro Pittin 51° primo degli esclusi per soli 2 decimi, Armin Bauer 52°, Lukas Runggaldier 53°, Manuel Maierhofer 54° e Mattia Runggaldier 57°.

simone.brugnoli@oasport.it

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Foto: Romina Eggert