Equitazione, Salto Ostacoli. Lo spagnolo Alvarez Aznar vince a sorpresa in Coppa del Mondo a Zurigo. Decimo Lorenzo De Luca. Acuto di Gianni Govoni ad Amsterdam

Sorprese a raffica nella tappa di Zurigo del girone Europa Occidentale della Longines FEI World Cup Jumping 2016/17. Lo spagnolo Eduardo Alvarez Aznar ha trovato la sua giornata perfetta e ha portato a casa il successo nel Gran Premio CSI5*-W con un doppio netto in sella a Rokfeller de Pleville Bois Mar e un dominio assoluto nel barrage, completato col tempo di 36.20 sec davanti all’austriaco Max Kunher, secondo con Cornet Kalua col tempo di 38.03 sec, e al colombiano Carlos Enrique Lopez Lizarazo, terzo con Admara in 38.43 sec.

Decimo e primo degli esclusi dal barrage l’Aviere scelto Lorenzo De Luca, che ha pagato a caro prezzo 4 penalità nel percorso base, concluso col tempo di 67.10 sec. Naufragio collettivo, infine, per i favoriti della prova odierna. Gli attesi padroni di casa svizzeri Steve Guerdat e Romain Duguet non sono andati oltre rispettivamente il 21° e 33° posto, mentre il tedesco Daniel Deusser si è piazzato 30° alle spalle dell’australiana Edwina Tops-Alexander. Soltanto 26° il leader della classifica generale Kevin Staut, che può comunque consolarsi per un primato che appare ormai inattaccabile in vista delle ultime due prove che precederanno il gran finale di Omaha.

Le buone notizie per l’Italia arrivano però da Amsterdam, dove Gianni Govoni, in sella a Winn Winn, ha vinto nella 1.45 m di stamattina con zero penalità e il tempo di 30.81 sec, battendo di un soffio Marc Houtzager con Sterrehof’s Bylou (30.98 sec) e Patrice Delaveau con Carinjo HDC (31.05 sec): Proprio il francese Delaveau, tuttavia, si è ampiamente rifatto nel pomeriggio, portando a casa il Gran Premio CSI4* di Jumping Amsterdam in sella a Lacrimoso 3 HDC con il doppio netto più veloce del barrage (37.14 sec) davanti a Pieter Devos su Dream of India Greenfield (38.64 sec) e Dermott Lennon su Loughview Lou-Lou (38.85 sec). L’azzurro Piergiorgio Bucci si è attestato all’11° posto in sella a Driandria con un percorso base senza errori ma una penalità per il tempo (75.09 sec), mentre il Carabiniere scelto Emanuele Gaudiano non è andato oltre il 24° posto con Chalou. Nove penalità e 34° posto, infine, per Gianni Govoni in sella ad Antonio.

mauro.deriso@oasport.it

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