Golf, European Tour 2017: Graeme Storm batte Mcllroy allo spareggio nel BMW SA Open, settimo Edoardo Molinari

L’inglese Graeme Storm si aggiudica il quarto appuntamento dell’European Tour di golf, in corso di svolgimento sul percorso par 72 del Glendower GC di Gauteng, in Sudafrica. Un successo che sembrava però davvero alla portata ha finito per complicarsi oltre ogni aspettativa, visto che il britannico Rory Mcllroy era riuscito a colmare il distacco accumulato nelle precedenti tornate grazie ad un ultimo giro in 68 colpi, a differenza dei 71 impiegati invece dal rivale. I due si sono quindi trovati a battagliare appaiati a -18 nella buca di spareggio, disputata sul par 4 della 18. A trionfare è stato Storm complice il bogey dell’avversario dopo due buche finite pari, e per lui si tratta della prima vittoria nel tour europeo a distanza di dieci anni dall’ultima volta, nel 2007 all’Open di Francia. Da rimarcare comunque anche la prova del nordirlandese, il quale cercherà il sigillo della riscossa all’Abu Dhabi HSBC Championship che prende il via la settimana prossima.

Terzo gradino del podio per l’altro inglese Jordan Smith ad un solo colpo di ritardo dai migliori, ma il classe ’92 può comunque consolarsi grazie ad un rendimento di assoluto livello attraverso il quale potrà sicuramente togliersi molte soddisfazioni in futuro. Alle sue spalle il sudafricano Dean Burmester (-15), vittima di un calo repentino nel secondo e quarto giro, mentre la quinta piazza è occupata in coabitazione a -14 dal connazionale Trevor Fisher e dallo svedese Alexander Bjork. Nel gruppo dei giocatori in settima posizione troviamo infine un positivo Edoardo Molinari (-13), la cui tornata conclusiva non ha raggiunto l’eccellenza del giorno precedente, ma si tratta pur sempre di un posizionamento di prestigio a cui dare continuità nel corso dei prossimi eventi del circuito. La sua prova odierna si è rivelata abbastanza discontinua, caratterizzata non a caso da tre birdie e due bogey, anche se gli consente di entrare momentaneamente fra i primi 30 della Race to Dubai. Ricordiamo che erano stati estromessi al taglio gli altri due italiani al via, Nino Bertasio e il giovanissimo Philip Geerts.

simone.brugnoli@oasport.it

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Foto: Profilo Twitter European Tour