Golf

Golf, l’ascesa inarrestabile di Justin Thomas. Dove può arrivare il giovane americano?

Pubblicato

il

Il back-to-back hawaiano di Justin Thomas resterà nella storia per decenni. Il 23enne americano, dopo la vittoria dell’SBS Tournament of Champions, ha letteralmente rubato la scena ai suoi ben più affermati avversari nel Sony Open in Hawaii. Un perfetto -27, griffato da quattro round chiusi con punteggi pari o al di sotto dei 65 colpi, per un totale di 253 con il quale Thomas ha cancellato il record su 72 buche di Tommy Harmour III, fermo a 254.

Livello di gioco impressionante per il ragazzo di Louisville, capace praticamente di chiudere la pratica già dopo i primi due round, scavando un solco irrecuperabile dalla concorrenza. L’ultimo giro è servito ad ottenere il record sopracitato, agguantato con un fenomenale birdie alla buca 18. Tre vittorie nelle ultime cinque apparizioni, Justin non si monta la testa, anzi dimostra eccessiva modestia: “Ho semplicemente giocato bene, sto attraversando un ottimo momento, soprattutto mentalmente. Tutto ciò mi permette di riuscire a mettere in pratica ciò che provo ogni giorno”.

Lo conferma il suo caddie Jimmy Johnson: “La sua personalità non è di certo cambiata. In questo momento riesce ad affrontare ogni situazione con estrema calma, visto che i tornei che ha vinto hanno avuto svolgimenti totalmente differenti”. Dello stesso avviso anche papà Mike, allenatore del talento made in USA: “La pazienza è una delle sue armi. Adesso ha una gran fiducia, che si tramuta in un gioco di gran livello”.

Con questa doppietta, Thomas diventa il primo giocatore dopo Ernie Els nel 2003 ad aggiudicarsi i tornei hawaiani nella stessa stagione. Justin trova inoltre il suo best nell’Official Golf World Ranking (ottava posizione).

E adesso chi potrà contrastare l’irrefrenabile ascesa di Justin Thomas? I big, con Jason Day, Jordan Spieth e Dustin Johnson in primis, devono necessariamente riuscire a ritrovare il loro miglior golf in vista dei grandi appuntamenti. Soltanto pochi giorni fa una vittoria al Masters (6-9 aprile) di Thomas era pagata 40/1, oggi la quota è precipitata a 25/1, ma è di sicuro destinata a crollare.

ciro.salvini@oasport.it

Foto: Official Twitter PGA Tour

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version