Golf, PGA Tour 2017. Justin Rose si conferma in testa al Farmers Insurance Open. Risale Francesco Molinari, Tiger Woods non supera il taglio

Si conferma al primo posto a metà gara l’inglese Justin Rose nel Farmers Insurance Open (montepremi 6,7 milioni di dollari), prestigioso torneo inserito nel circuito del PGA Tour 2017, in corso di svolgimento sul percorso par 72 del Torrey Pines GC (South) di San Diego, in California.

Senza strafare Rose si è ripreso la vetta della classifica in solitaria grazie ad un birdie alla buca 18, con cui ha riscattato due bogey alla 14 e alla 15 e ha chiuso il secondo giro con un colpo sotto il par, salendo a quota -8 con una lunghezza di vantaggio sulla coppia formata dal canadese Adam Hadwin, nuovamente competitivo ad alti livelli dopo il secondo posto finale nel CareerBuilder Challenge, e dallo statunitense Brandt Snedeker, componente del team USA nella trionfale Ryder Cup 2016.

Al quarto posto ci sono altri due americani, Olli Schniederjans e Keegan Bradley, entrambi distanti due colpi dalla vetta, mentre in sesta posizione c’è un nutrito gruppo, formato da ben cinque atleti, gli statunitensi Robert Streb, Brian Harman, Zac Blair e Kevin Streelman e il golfista di Taiwan Cheng Tsung Pan, tutti con 5 colpi sotto il par.

Guadagna ben 26 posizioni l’azzurro Francesco Molinari, attualmente 21° grazie ad un secondo round di spessore, in cui è partito male con due bogey alla 1 e alla 3 e si è riscattato in corso d’opera con quattro birdie alle buche 5, 9, 10 e 12, chiudendo con un bogey alla 15 e un birdie alla 17 per un totale di -2. Molinari si trova a pari merito con altri 14 atleti, tra cui il giapponese Hideki Matsuyama, con 3 colpi complessivi sotto il par e può ancora ambire ad un piazzamento di prestigio se riuscirà a confermarsi ad alti livelli anche nella seconda metà del torneo.

Miete vittime illustri il cut, che ha imposto lo stop a svariate stelle iscritte al prestigioso torneo californiano. L’uscita di scena più eclatante coinvolge indubbiamente Tiger Woods, che non è riuscito a riscattare l’opaca prestazione di ieri, chiudendo la seconda tornata in linea col par (birdie alla 5 e alla 10, bogey alla 3 e alla 12) e attestandosi mestamente al 109° posto con un modesto +4. Anche l’attuale numero 1 al mondo, l’australiano Jason Day, ha salutato San Diego con un secondo giro disastroso (+2) e si è dovuto accontentare del 99° posto, a pari merito con Jimmy Walker e Rickie Fowler.

Dice addio al torneo anche Hudson Swafford, vincitore domenica scorsa del CareerBuilder Challenge, autore di un pessimo +6 nella tornata odierna che lo ha relegato al 110° posto in classifica. Tra le vittime del taglio figurano anche Brooks Koepka, Padraig Harrington e Dustin Johnson, nessuno dei quali è riuscito a scendere sotto la soglia del par.

mauro.deriso@oasport.it

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Foto di Pier Colombo