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Ippica, Grand Prix d’Amérique 2017. Bold Eagle favorito d’obbligo sulla pista nera del Vincennes, Oasis Bi e Princess Grif difendono i colori azzurri

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L’attesa spasmodica per la corsa ippica al trotto più celebre al mondo sta per finire. Domenica 29 gennaio sulla pista nera dell’ippodromo Paris-Vincennes andrà in scena il Grand Prix d’Amérique 2017, 96esima edizione di una gara ippica che si disputa ogni anno dal 1920.

Oltre 40mila spettatori sono attesi sugli spalti dell’ippodromo e alle 13.00 lo spettacolo avrà inizio con la parata di apertura, un grande show in stile americano con più di 450 artisti, 150 Harley-Davidson e Titan robot, le cheerleader e una sfilata con i 18 concorrenti che prenderanno parte al Prix d’Amérique Opodo. Il via alla prima delle 10 corse in programma scatterà alle 13.50, poi alle 15.30 lo Spears Carousel Show con 30 musicisti della Guardia Repubblicana francese sarà il preludio all’entrata in pista dei 18 concorrenti che si schiereranno sulla linea di partenza per la sfilata che precede la gara.

Ma è alle 16.05 che la giornata virà il suo momento più importante con lo start del Grand Prix d’Amérique Opodo, al termine del quale sarà incoronato il Campione del Mondo 2017. L’ippodromo Paris-Vincennes evoca dolci ricordi per i colori italiani, dato che sulla pista nera Varenne ha trionfato in ben due occasioni, nel 2001 e nel 2002, i suoi anni d’oro prima del ritiro trionfale dalle scene.

L’Italia si presenterà con ben due cavalli, Oasis Bi e Princess Grif, esponenti dell’allevamento nazionale e rappresentanti di due allevatori (Bi per Biasuzzi, Grif per Grifone/Brischetto). Primo e terzo nella Lotteria di Napoli del 1° maggio, i due cavalli sono in costante progresso e possono essere annoverati tra gli outsiders di una corsa che vede nettamente favorito Bold Eagle, vincitore della scorsa edizione, figlio del campione Ready Cash.

A contendergli il titolo di Campione del Mondo saranno soprattutto Lionel e Belina Josselyn, ma anche Propulsion e Akim du Cap Vert partiranno con importanti ambizioni. Meno chances per gli altri 11 cavalli in gara (Call Me Keeper, Timoko, Anna Mix, Briac Dark, Wild Honey, Bird Parker, Voltigeur de Myrt, Booster Winner, Treasure Kronos, Univers du Pan, Tiego d’Etang), ma le sorprese sono dietro l’angolo e la magia del Paris-Vincennes potrebbe anche cambiare le carte in tavola e regalare una gioia inattesa ai portacolori del Bel Paese.

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Twitter Damien

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