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Judo: altri due ritiri nella nazionale mongola

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Poco dopo l’annuncio di Nyam-Ochir Sainjargal, la nazionale mongola ha dovuto fare i conti con altri due ritiri da parte di altrettante atlete di alto livello.

La prima di queste è la trentunenne Bundmaa Munkhbaatar, a lungo tra le migliori interpreti della categoria 52 kg, come dimostra la medaglia di bronzo mondiale vinta nel 2010. Sette volte finalista e nove volte medagliata ai Campionati Asiatici, non è mai riuscita a vincere il titolo continentale, mentre nei tornei del circuito mondiale ha ottenuto ben ventuno medaglie. Il suo miglior anno fu il 2011, quando vinse sia il Grand Slam di Parigi che quello di Mosca, mentre nel 2007, ad inizio carriera, si era aggiudicata l’oro alle Universiadi.

Ritiro anche per la trentenne Munkhzaya Tsedevsuren, quinta ai Giochi Olimpici di Londra 2012 nella categoria 63 kg. Anche nel suo palmarès figura un bronzo mondiale, ottenuta nel 2015 dopo essere tornata da una pausa per maternità. Ai Campionati Asiatici vanta un oro, un argento e due bronzi, mentre nel circuito mondiale è salita sul podio diciotto volte, compresa la medaglia d’oro conquistata nel Grand Slam di Tjumen’ 2015.

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: IJF

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