Biathlon
Martin Fourcade, il biathleta perfetto. È il migliore al tiro, assalto al record di Bjørndalen
Martin Fourcade si presenterà ad Anterselva, dove esordirà ufficialmente domani nella 20 chilometri, con già 10 vittorie stagionali conquistate nelle gare individuali: il record, in questa speciale classifica, appartiene a Ole Einar Bjørndalen, che nella stagione 2004-2005 arrivò a quota 12 successi, escludendo le staffette.
Il francese, dunque, potrebbe già eguagliare il fenomeno norvegese ad Anterselva, dove andranno in scena un’individuale e una mass start, competizioni sulla carta adatte alle sue caratteristiche. Fourcade ha riconosciuto però che sarà molto difficile vincere entrambe le gare, anche considerando che in passato ha faticato ad Anterselva: addirittura è dalla stagione 2011/2012 che non sale sul podio se non consideriamo le prove a squadre. Un trend in assoluta controtendenza con quello che sta succedendo in questa stagione, dato che Martin ha vinto almeno una gara per ogni singola tappa di Coppa del Mondo che si è disputata fino ad ora.
Tra i tanti dati impressionanti della stagione di Fourcade spicca la precisione al poligono. Il francese spara con una percentuale del 92,5% di bersagli colpiti, che scende al 91,4 togliendo le staffette, e nessuno è più preciso di lui nell’intero circuito. Il solo Lowell Bailey oltre a lui si mantiene sopra il 90% ma di un solo decimo percentuale. Oltre a questo, Fourcade è anche tra i più forti nella componente di sci di fondo: in stagione ha realizzato per 5 volte il miglior tempo sugli sci nelle 13 gare disputate, terminando nei migliori 3 in altre due occasioni e uscendo dalle prime 10 piazze in appena tre competizioni. Ma quando è successo, in ogni caso, ha sempre vinto la gara.
L‘unico piccolo punto debole che è emerso, considerano anche tempi al poligono più che competitivi con gli altri atleti di vertice, potrebbe essere la volata: in stagione si è trovato in questa situazione solo nella mass start di Oberhof e ha perso allo sprint da Simon Schempp e Emil Hegle Svendsen. Certo, arrivare a giocarsi la vittoria all’ultimo giro, con i numeri che abbiamo visto in precedenza, è praticamente impossibile per tutti a meno di regali dello stesso Fourcade.
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gianluca.santo@oasport.it
Foto: Romeo Deganello