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NBA 2016/17, i risultati di mercoledì 25 gennaio: crisi Cleveland, i Kings vincono all’overtime! Isaiah Thomas show contro i Rockets, Westbrook leggendario

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Sei sconfitte nelle ultime otto partite. Questo è l’orribile ruolino di marcia dei campioni in carica, i Cleveland Cavaliers, il cui ennesimo tonfo alla Quicken Loans Arena contro i Sacramento Kings genera un rumore assordante e fa suonare il primo vero campanello d’allarme di una stagione che vede comunque LeBron e compagni ancora al primo posto della Eastern Conference.

I Cavaliers hanno ceduto all’overtime dopo aver gettato al vento un match che sembrava incanalato nel verso giusto fino a 3 secondi dal termine, quando DeMarcus Cousins ha piazzato il canestro del 104-104 approfittando di un errore dalla lunetta di Kyrie Irving pochi istanti prima. Nell’OT, invece, è stato Arron Afflalo a fare la differenza con una tripla che ha spezzato gli equilibri, scavando il solco decisivo tra le due squadre fino al 112-116 che ha sancito la disfatta dei Cavs. L’eroe della serata è DeMarcus Cousins, autore di 28 punti, 11 rimbalzi e 9 assist, con cui ha vanificato la tripla doppia di LeBron James (24 punti, 13 rimbalzi, 11 assist) e il predominio sotto canestro di Kevin Love (21 punti e 16 rimbalzi).

Ma la sconfitta dei detentori del titolo non è l’unico spunto di una serata davvero ricca di emozioni. I Golden State Warriors hanno avuto la meglio sugli Charlotte Hornets grazie ad un eccellente ultimo quarto, ribaltando un match complicato e conducendolo in porto con un perentorio 113-103. Spiccano le prestazioni dei soliti Kevin Durant (33 punti) e Steph Curry (28 punti con 6/12 da 3), mentre sul fronte opposto va segnalata l’ottima prova di Marco Belinelli, che ha messo a referto 14 punti in 25 minuti con 3/5 dal campo e 7/7 ai liberi.

Cadono anche i Toronto Raptors, secondi a Est, e a pesare è soprattutto l’assenza di DeMar DeRozan, out per infortunio. Kyle Lowry ha provato a tenere in partita i suoi contro i Memphis Grizzlies con un gioco da 4 punti e lo jump shot del 99-99, ma Marc Gasol (42 punti e 7 rimbalzi) è stato implacabile dalla lunetta e con due liberi ha fissato il risultato sul 101-99 finale, che rafforza il piazzamento dei Grizzlies in zona playoff.

Ne approfittano i Boston Celtics, che trovano nel solito Isaiah Thomas l’arma ideale per scardinare le difese avversarie. A pagarne le spese stavolta sono gli Houston Rockets di James Harden, a cui non sono bastati 30 punti, 6 rimbalzi e 12 assist per trascinare la sua squadra verso la vittoria. Più incisivo si è rivelato Thomas, autore di 38 punti (15/27 dal campo), 5 rimbalzi e 9 assist, grazie ai quali i Celtics hanno prevalso per 120-109 e ora insidiano la seconda piazza attualmente occupata dai Raptors nella Eastern Conference.

La 60esima tripla doppia in carriera di Russell Westbrook (27 punti, 12 rimbalzi, 10 assist) ha consentito agli Oklahoma City Thunder di superare 114-105 i New Orleans Pelicans. Westrbrook continua pertanto a viaggiare con una media da tripla doppia dopo 46 partite e si appresta ad entrare nella leggenda del basket americano grazie ai suoi numeri da sogno.

Di rilievo anche il successo degli Atlanta Hawks per 109-114 sul campo dei Chicago Bulls, una vittoria che reca la firma di Dwight Howard (16 punti e 12 rimbalzi) e Dennis Schroder (24 punti e 9 assist). Eccellenti ma vane le giocate di Jimmy Butler (40 punti) e Dwyane Wade (33 punti).

Ecco i risultati della notte NBA:

Cleveland Cavaliers-Sacramento Kings 112-116 OT

Boston Celtics-Houston Rockets 120-109

Brooklyn Nets-Miami Heat 106-109

Charlotte Hornets-Golden State Warriors 103-113

Chicago Bulls-Atlanta Hawks 114-119

Memphis Grizzlies-Toronto Raptors 101-99

Milwaukee Bucks-Philadelphia 76ers 109-114

New Orleans Pelicans-Oklahoma City Thunder 105-114

Dallas Mavericks-New York Knicks 103-95

Portland Trail Blazers-Los Angeles Lakers 105-98

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Facebook LeBron James

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