Nuoto
Nuoto, Euro-Meet Lussemburgo 2017: Sarah Sjoestroem impressionante, Peaty disarmante, bene le raniste azzurre
L’ultima giornata di gare nella piscina dell’Euro-Meet in Lussemburgo ha riservato risultati sorprendenti visto il periodo della stagione da parte di alcuni big.
Partiamo la nostra rassegna dal missile svedese Sarah Sjoestroem che nei 100 farfalla e nei 100 stile libero ha dato un saggio della sua forza impressionante in acqua. La scandinava, infatti, con i riscontri cronometrici di 57″12 e 53″21, non soltanto ha siglato i nuovi primati della manifestazione, ma ha dato prova di essere ancora affamata di successi dopo i trionfi di Rio de Janeiro. Un messaggio chiaro e tondo sia per chi si trova al di là dell’Atlantico e sia per chi ha raccolto la sfida a Cinque Cerchi 2020, ci riferiamo a Federica Pellegrini. Italia che, nelle specialità citate, non aveva la “Divina” ma bensì Ilaria Bianchi e Silvia Di Pietro (100 farfalla) giunte, alle spalle della nordica senza riuscire però a scendere sotto il muro dei 59″ (59″19 per la Bianchi e 59″92 per la Di Pietro). Nei 100sl sprazzi d’azzurro con Erika Ferraioli ed Aglaia Pezzato, terza e quarta alle spalle della Sjoestroem e della francese Charlotte Bonnet.
Sarah che è riuscita nell’impresa di oscurare, per certi versi, le prestazioni della lady di ferro Katinka Hosszu, vincitrice dei 400 stile libero e presente anche nelle finali dei 100 delfino e 200 dorso senza però centrare il bersaglio grosso. Una magiara più umana che, però, starà caricando come non mai in vista dei Mondiali in casa programmati dal 23 al 30 luglio.
In ottica maschile il protagonista è Adam Peaty nei suoi 100 rana. L’inglese non riesce proprio ad andar piano e segnando uno strepitoso 58″94 continua a mandare chiari messaggi sul suo status di leader della distanza. Nella finale pomeridiana presente anche il nostro Flavio Bizzarri che in 1’02″14 si è classificato in quarta posizione. Rimanendo nella medesima specialità, ma al femminile, buone le prove delle nostre Martina Carraro ed Arianna Castiglioni, terza e quarta con riscontri più che buoni dato il periodo (1’08″13 per la genovese/1’08″18 per la lombarda) nella gara vinta da Sarah Vasey in 1’07″32.
Nei 100 stile libero, infine, avevamo anche il Bomber Marco Orsi, ancora lontano dalla miglior condizione. L’azzurro ha ottenuto, infatti, il terzo tempo in 49″65 alle spalle del talentuoso britannico Duncan Scott (48″75 unico ad abbattere la barriera dei 49″) e del greco Apostolos Christou (49″19).
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto da pagina facebook Fina