Pallamano, Qualificazioni Europei 2020: le pagelle di Italia-Lussemburgo 26-24, Dean Turkovic il migliore

La Nazionale italiana di pallamano maschile è riuscita quest’oggi a compiere un’impresa leggendaria, sconfiggendo 26-24 il Lussemburgo nella gara decisiva delle qualificazioni agli Europei 2020, conquistando così un traguardo storico, e sognando concretamente una partecipazione alla manifestazione continentale, per la prima volta dal lontano 2001, quando il cammino degli azzurri si fermò contro l’ostacolo Jugoslavia. Andiamo dunque ad analizzare nel dettaglio le prestazioni dei ragazzi di Fredi Radojkovic nel nostro pagellone.

Vito Fovio 8: buona gara dell’estremo difensore della Junior Fasano, sempre attento e preciso negli interventi decisivi.

Giulio Venturi: s.v.

Pasquale Maione 6,5: il capitano lotta sulla linea dei 6 metri, e pur ricevendo pochi palloni si dimostra decisivo con tre reti molto importanti.

Dean Turkovic 9: il migliore in campo. Il centrale del Bolzano è l’anima della Nazionale, combattiva e tenace fino alla fine, come quel suo gol sulla sirena che ha regalato la qualificazione agli azzurri. Il capocannoniere del Gruppo C è riuscito inoltre a distinguersi dalla linea dei 7 metri, risultando infallibile in tutti i rigori guadagnati dalla banda di Fredi Radojkovic.

Umberto Giannoccaro: s.v.

Pierluigi Di Marcello: s.v.

Demis Radovcic 8: l’ala è l’elemento aggiunto della Selezione, capace di prendere per mano il gioco nei momenti difficili e segnare gol da cineteca, come lo splendido pallonetto odierno.

Thomas Postogna: s.v.

Alessio Moretti: s.v.

Ardian Iballi 6: gioca poco, ma si mette in vetrina creando spazi per vie centrali nel secondo tempo, permettendo ai compagni di allungare fino al +5.

Carlo Sperti 6,5: non la miglior partita per l’ala pugliese, che commette due errori non da poco a porta vuota e a tu per tu con il portiere, riscattandosi poi nella ripresa, mettendo a segno delle reti importanti.

Gianluca Dapiran 7: schierato per dare fiato a Radovcic, il triestino svolge bene il suo lavoro tanto in fase offensiva, tanto in quella difensiva, stroncando più volte sul nascere le pericolose accelerazioni avversarie.

Francesco Volpi 5: partito titolare, si perde nel gioco azzurro, venendo sostituito in corso d’opera.

Andrea Parisini 6,5: ottima la sua prova in difesa, dove recupera molti palloni importanti per i contropiedi.

Riccardo Stabellini 6: lotta tantissimo, ma la fisicità della retroguardia avversaria non gli permette di effettuare un elevato numero di conclusioni.

Michele Skatar 6,5: il mancino si fa vedere molto, segna poco (due gol), ma fornisce un prezioso contributo alla squadra creando numerosi spazi con i suoi continui cambi di posizione.

Foto: FIGH

gianni.lombardi@oasport.it