Pallamano, Qualificazioni Europei 2020: l’Italia passa il turno, un risultato frutto di grinta e perseveranza

La Nazionale italiana di pallamano maschile è riuscita ieri a compiere un risultato importantissimo, sconfiggendo 26-24 il Lussemburgo, ed aggiudicandosi l’accesso alla seconda fase di qualificazione agli Europei di Svezia, Norvegia ed Austria 2020. Un risultato storico, frutto di un corso iniziato ormai tre anni orsono con l’arrivo sulla panchina azzurra dello sloveno Fredi Radojkovic, tecnico dalla grande esperienza, che ha plasmato un gruppo giovane ma già collaudato, che piano piano è riuscito a scrollarsi di dosso l’appellativo di eterna sconfitta, togliendosi soddisfazioni notevoli, grazie anche al talento di giocatori come il centrale Dean Turkovic, capocannoniere del gruppo C, e autore del gol-qualificazione sulla sirena.

La sfida con il Lussemburgo ha inoltre evidenziato la grinta e la tenacia con la quale la Nazionale scende in campo, sempre combattiva, sia in attacco sia in difesa, creando scompiglio tra le maglie avversarie attraverso rapidi cambi di posizione e collaborazioni, trovando le migliori giocate nei momenti decisivi.

Il corso Radojkovic sembra dunque dare i suoi frutti, così come nel settore giovanile, con i ragazzi del 1998-99 che si sono ben distinti negli Europei B, conquistando il secondo posto, e i 2000-01 che da oggi pomeriggio prenderanno parte all’edizione francese dei Campionati Mediterranei dell’Handball, dove affronteranno formazioni di assoluto livello, tra cui Argentina e Germania.

La strada è tracciata, ma bisognerà continuare a lavorare sodo, anche in vista del girone decisivo proprio per la qualificazione agli Europei 2020, che con l’allargamento a 24 squadre sembra molto più vicina.

Foto: FIGH

gianni.lombardi@oasport.it