Scherma, Coppa del Mondo 2017: Heidenheim ospita una tappa storica per gli spadisti, trasferta nella Grande Mela per le sciabolatrici prive di Arianna Errigo

Nel weekend torna l’appuntamento con la Coppa del Mondo di spada maschile giunta alla sua quarta tappa, in corso di svolgimento sulle pedane tedesche di Heidenheim per uno degli appuntamenti più attesi dell’intera stagione. Lo scorso anno il quartetto azzurro riuscì ad imporsi nella prova a squadre sconfiggendo la Francia, preludio ad una cavalcata che avrebbe condotto fino alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. In casa Italia le speranze saranno riposte in Enrico Garozzo, pronto a centrare un risultato di prestigio in una cornice di assoluto livello, Andrea Santarelli, autore sin qui di un ottimo rendimento coronato dal podio conseguito a Berna, e Marco Fichera, il quale è reduce dalla finalissima raggiunta a Buenos Aires quando si arrese soltanto di fronte al campione olimpico Sangyoung Park. La squadra italiana sarà formata invece da Garozzo, Fichera, Paolo Pizzo e Santarelli, alla ricerca della miglior condizione corale che fino adesso ha impedito al team di gareggiare ai soliti livelli di eccellenza. Nell’ultima edizione a trionfare fu il transalpino Gauthier Grumier in finale su Bogdan Nikishin, terzo posto per Jean Michel Lucenay e Anton Avdeev. Gara particolare anche sotto il profilo della programmazione: si inizia giovedì con la fase a gironi per determinare l’accesso al main draw, mentre venerdì e sabato avranno luogo nell’ordine la prova individuale e quella a squadre.

Ricomincia anche l’avventura della sciabola femminile di scena nella splendida cornice di New York per la terza tappa stagionale, dopo che Manon Brunet e Yana Egorian si sono aggiudicate i precedenti appuntamenti disputati a Orleans e Cancun. Nonostante sia mancato il podio, i riscontri provenienti dalle atlete azzurre sono stati più che positivi sul piano dell’attitudine, come testimoniato dalle splendide cavalcate di cui si sono rese autrici Irene Vecchi e Loreta Gulotta in Francia. La stessa Arianna Errigo ha ostentato notevoli progressi con la nuova arma, tuttavia la monzese salterà la trasferta nella Grande Mela a causa di un problema influenzale che l’ha costretta ad alzare bandiera bianca proprio in procinto della partenza. Occhi puntati inoltre sulla prova a squadre, dove il quartetto azzurro composto da Martina Criscio, Loreta Gulotta, Rossella Gregorio, Irene Vecchi è reduce dal sigillo trionfale ottenuto in terra francese, nella speranza che le nostre ci abbiano preso gusto e possano ripetersi anche nella metropoli americana.

simone.brugnoli@oasport.it

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Foto: Bizzi per Federscherma