Sci alpino, Coppa del Mondo 2017: Kristoffersen impartisce un’altra lezione, sorpresa Scheyer. Le pagelle di giornata

Dopo la giornata di ieri priva di gare, quest’oggi la Coppa del Mondo di sci alpino 2016/2017 ci ha offerto lo slalom speciale maschile di Wengen, in Svizzera, e la discesa libera femminile di Altenmarkt-Zauchensee, in Austria.

PAGELLE SLALOM MASCHILE WENGEN

Henrik Kristoffersen (NOR) 10
Il norvegese ha oramai colmato lo svantaggio dell’aver mancato lo slalom di Levi, vincendo per la quarta volta sulle cinque gare da lui disputate tra i pali stretti. Il ventiduenne ha impartito una nuova lezione agli avversari, vincendo la gara grazie ad un’incredibile parte finale nella seconda manche. Ancora una volta, lo scandinavo si conferma il re dello slalom.

Marcel Hirscher (AUT) 9.5
Per qualche istante, l’austriaco ha pensato di poter finalmente battere Kristoffersen in questa disciplina, ma l’austriaco si è dovuto accontentare ancora una volta della seconda posizione. Per lui arriva comunque l’ennesimo podio, importantissimo in ottica classifica generale.

Felix Neureuther (GER) 9
In difficoltà a causa di qualche problema fisico, il tedesco ha realizzato una seconda manche che segna forse il suo ritorno tra i grandi interpreti dello slalom speciale. Un podio conquistato grazie ad una rimonta di dieci posizioni con il secondo tempo di manche alle spalle di Hirscher.

Christian Hirschbühel (AUT) 9
Una grandissima prova da parte dell’austriaco, che ottiene quello che è decisamente il suo miglior risultato in carriera. Un quarto posto non amaro, dunque, bensì da festeggiare per un atleta partito addirittura con il pettorale numero quarantasei.

Julien Lizeroux (FRA) 8.5
Se Neureuther ha recuperato dieci posizioni, il veterano francese ha scalato addirittura undici piazzamenti con il terzo tempo della seconda manche, chiudendo quinto. Una prova che ricorda il miglior Lizeroux, brillante ed originale nell’interpretazione dell’ultima figura prima del traguardo.

Manfred Mölgg (ITA) 7.5
Dopo le grandi prestazioni delle ultime settimane, ci si aspettava qualcosa di più da parte del marebbano. L’ottavo posto finale resta comunque un buon piazzamento che fa di Manfred il migliore degli azzurri anche in questa occasione, dove invece la prestazione complessiva non ha confermato i tre atleti nella top ten della prima manche.

PAGELLE DISCESA FEMMINILE ALTENMARKT

Christine Scheyer (AUT) 10 e lode
Grande sorpresa quella della giovane discesista austriaca, che ha sfruttato alla perfezione la pista di casa per annichilire la concorrenza. Una grande parte alta le ha permesso di accumulare un vantaggio importante, mantenuto almeno in parte nonostante qualche sbavatura nel finale.

Tina Weirather (LIE) 9
L’unica delle big a trovare il podio al termine di questa sorprendente gara. La sciatrice del Liechtenstein pensava di aver conquistato la vittoria quando Scheyer l’ha privata della prima posizione, ma la sua prestazione non deve essere sminuita dalla gara dell’austriaca in giornata di grazia.

Jacqueline Wiles (USA) 9
L’altra sorpresa di giornata è la statunitense, che non si era mai classificata meglio del decimo posto in carriera. Wiles ha interpretato al meglio questa pista che evidentemente si addice alle sue caratteristiche, quelle di un’atleta che ama sempre prendere molti rischi.

Lara Gut (SUI) 8
La svizzera sperava di accumulare punti pesanti per la classifica generale, ma alla fine ha chiuso ai piedi del podio. Una gara che non rispetta le attese della detentrice della sfera di cristallo, ma che comunque non va buttata visti i 50 punti recuperati su Mikaela Shiffrin.

Ilka Štuhec (SLO) 8
Dominatrice della disciplina nelle prime tre discese stagionali, la ventiseienne slovena conserva, grazie al quinto posto odierno, il pettorale rosso di leader della classifica di specialità, ed accumula punti importanti nella lotta per il terzo posto della classifica generale.

Le Azzurre 8
La caduta di Nadia Fanchini nelle prove non ha affatto scoraggiato la squadra italiana, che ha messo a segno un’altra prestazione di grande sostanza. La migliore è stata Johanna Schnarf, sesta, ma bravissima anche la giovane Nicol Delago, con un nono posto che ne testimonia la progressiva ascesa.

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: Foto Cattagni