Sci alpino, Coppa del Mondo 2017: Sofia Goggia nella storia, ma ancora senza vittoria. Peter Fill ed un bis possibile

Entrare nella storia dello sci italiano, senza aver vinto ancora una gara in Coppa del Mondo. Questo è lo strano caso di Sofia Goggia, che con il secondo posto nel superG di Cortina conquista il nono podio stagionale, eguagliando il record di Deborah Compagnoni.

La bergamasca si conferma ancora una volta una sciatrice polivalente, alternando ottimi risultati dal gigante alle discipline veloci e soprattutto è stata capace in questa stagione di salire sul podio in quattro specialità diverse (anche in combinata), una cosa mai riuscita in precedenza a nessuna atleta italiana. A Cortina Sofia è stata bravissima sia in discesa che in supergigante, cogliendo due secondi posti, che lasciano comunque anche un po’ di amaro in bocca: prima cinque centesimi il sabato e poi la domenica un errore sul Rumerlo che le ha tolto il successo.

Proprio quella prima vittoria che sta diventando un clamoroso tabù che non si riesce a sfatare. Adesso arrivano i Mondiali di St.Moritz e la speranza è quella che questa volta la fortuna possa anche girare in favore dell’azzurra. Sarebbe davvero il coronamento di un anno fantastico, anche perchè grazie a questi due secondi posti Goggia è al terzo posto della classifica generale di Coppa del Mondo e potrebbe diventare la seconda azzurra a centrare questo traguardo dopo Karen Putzer, che nel 2003 chiuse addirittura al secondo posto.

In campo maschile è stato certamente il weekend di Peter Fill. Anche lui, come Goggia, finisce per due volte sul podio. Nella prima discesa del venerdì è terzo dietro all’americano Ganong e al norvegese Jansrud, mentre nella seconda del sabato solo l’austriaco Reichelt è riuscito a fare meglio di lui.

Per il velocista azzurro comunque due piazzamenti importanti in ottica classifica di specialità, visto che ora è al comando con 32 punti di vantaggio su Jansrud. C’è davvero la possibilità di uno storico bis, che metterebbe Fill tra i più grandi di sempre dello sci azzurro. Gli avversari di certo non mancano perchè oltre al norvegese, Peter deve guardarsi in casa anche da Dominik Paris e poi anche da Reichelt. La sensazione è che come lo scorso anno tutto verrà deciso all’ultima gara in un finale di stagione veramente da brividi, ma che ancora una volta potrebbe tingersi d’azzurro.

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foto: Pier Colombo