Sci Alpino, Lindsey Vonn è sempre la Reginetta! Infortunio alle spalle, il record di Stenmark è a 9 vittorie: la più grande di sempre

Lindsey Vonn è semplicemente la Reginetta dello sci alpino. Nessuna come lei nella storia: la più vincente di tutti i tempi (al femminile), un’icona mediatica conosciuta anche al di fuori del Circo Bianco, ma soprattutto un esempio di caparbietà e di grinta che andrebbero presi come esempio.

La statunitense si era infortunata a inizio stagione, era tornata da pochi giorni in gara e oggi ha subito timbrato il cartellino, firmando un trionfo bellissimo nella discesa libera di Garmisch. Non c’è crac che tenga per la 32enne di Saint Paul che ancora una volta ha battuto un colpo nella sua infinita carriera.

Quello che piace di Lindsey è che fa sembrare tutto così semplice e al tempo stesso meravigliosamente bello. Chiunque si sarebbe arreso dopo i tanti infortuni e invece lei è sempre sulla cresta dell’onda, pronta a mettere sotto le avversarie e a inanellare serie di podi monumentali.

La vittoria di oggi è un ulteriore passo verso la leggenda di Ingemar Stenmark, il mito di tutti i tempi: 86 vittorie in Coppa del Mondo tra gigante e slalom, un autentico simbolo dello sci alpino che dominò incontrastato tra il 1974 e il 1989. Furono quindici anni epocali che ancora oggi vengono ricordati da tutti gli appassionati ma Lindsey ha saputo riscrivere le statistiche e ora è lì, vicinissima allo svedese.

La Vonn ha vinto 77 gare in Coppa del Mondo, dal 2004 al 2017 e in ben cinque discipline (39 in discesa libera, 27 in SuperG, 4 in gigante, 2 in slalom e 5 in supercombinata). Ovunque è andata la bella bionda, nelle ultime stagioni balzata anche agli onori della cronaca rosa per le sue relazioni con Tiger Woods e Lewis Hamilton, si è sempre imposta e ha raccolto proseliti.

La lunga assenza l’ha tolta dalla lotta per la Sfera di Cristallo 2016/2017 ma può togliersi diverse soddisfazioni in questa stagione, a partire dai Mondiali (2 ori in carriera oltre a 3 argenti e 1 bronzo). Con Stenmark nel mirino, da agguantare magari il prossimo inverno…