Sci alpino, Mondiali paralimpici 2017: splendido bronzo per Giacomo Bertagnolli in supergigante, doppietta per Mac Marcoux

L’Italia ha conquistato la sua prima medaglia ai Campionati Mondiali di sci alpino paralimpico 2017, iniziati ieri a Tarvisio. Nel supergigante maschile della categoria ipovedenti, infatti, Giacomo Bertagnolli è salito sul terzo gradino del podio in compagnia della guida Fabrizio Casal, chiudendo con 1”60 di ritardo dal vincitore, il canadese Mac Marcoux, che con Jack Leitch ha tagliato il traguardo in 1’04”22, realizzando una doppietta dopo l’oro di ieri. Quinto in discesa, il diciottenne Bertagnolli ha ottenuto un risultato che lo premia in una disciplina nella quale ha sempre ben figurato. La medaglia d’argento è andata allo slovacco Jakub Krako con Branislav Brozman.

Come Marcoux, anche l’austriaco Markus Salcher ha ottenuto il secondo oro, vincendo la prova della categoria standing in 1’03”88. Secondo posto per l’emergente francese Arthur Bauchet, staccato di 21/100, mente l’olandese Jeffrey Stuut (+77/100) ha confermato il bronzo della discesa. Nella categoria sitting è invece arrivata la vittoria dello svizzero Christoph Kunz, che con il tempo di 1’04”35 ha fatto meglio del neozelandese Corey Peters (+70/100) e del vincitore di ieri, lo statunitense Andrew Kurka (+73/100). Danilo Rossi ed Alessandro Varotto non hanno completato la gara, finendo entrambi nelle reti senza gravi conseguenze.

Per quanto riguarda il settore femminile, l’unica a realizzare la doppietta delle due discipline veloci è stata la solita francese Marie Bochet, che ha raggiunto quota quattordici titoli mondiali in carriera. La fuoriclasse della categoria standing ha chiuso la prova in 1’08”92, con 47/100 di vantaggio sulla canadese Alana Ramsay e 2”01 sulla tedesca Andrea Rothfuss. In gara c’era anche l’azzurra Melania Corradini, sesta con 4”73 di ritardo dalla vincitrice.

Per quanto riguarda le altre gare femminili, tra le ipovedenti la vittoria è andata alle slovacche Henrieta Farkašová e Natália Šubrtová in 1’10”02, davanti alle sorelle belghe Éléonor e Chloé Sana (+4”32) ed agli statunitensi Danielle e Robert Umstead (+6”51). La categoria sitting ha invece premiato l’austriaca Claudia Lösch, che in 1’08”97 ha privato dell’oro la tedesca Anna Schaffelhuber, che proprio oggi compiva ventiquattro anni. La teutonica ha chiuso a 45/100 dalla neocampionessa mondiale, mentre la giapponese Momoka Muroaka ha ottenuto il bronzo (+4”46).

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: Giacomo Bertagnolli (Facebook)