Sci alpino, slalom femminile Maribor 2017: Mikaela Shiffrin evita un palo e torna alla vittoria, Chiara Costazza nona

Dopo l’uscita di Zagabria, Mikaela Shiffrin è tornata a tagliare il traguardo ed a vincere in slalom speciale. Sulla pista di Maribor, in Slovenia, la fuoriclasse statunitense non ha rifilato i soliti grandi distacchi alle avversarie, ma ha scritto una nuova pagina di storia andando a vincere nonostante un palo che, staccatosi, è andato a finirle tra gli sci. Tagliando il traguardo con il tempo di 1’39″61, la campionessa mondiale ed olimpica ha ottenuto la sua ventisettesima vittoria in Coppa del Mondo, precedendo di 19/100 la svizzera Wendy Holdener, ancora una volta sul podio. Completa il podio la detentrice della sfera di cristallo di specialità, la svedese Frida Hansdotter (31/100), finalmente ritrovata sui suoi livelli.

Seconda a Zagabria, la slovacca Petra Vlhová ha dato vita ad una nuova prova di grande consistenza, chiudendo quarta ad un decimo dal podio (+41/100). Quinto posto per la norvegese Nina Løseth (+88/100), mentre si sale oltre il secondo di ritardo per il sesto posto della ceca Šárka Strachová (+1″34). Da sottolineare il settimo posto della padrona di casa slovena Ana Bucik (+1″48), che ha addirittura realizzato il miglior tempo della seconda manche. Ottava l’austriaca Bernadette Schild (+1″52), seguita in classifica da un’ottima Chiara Costazza (+1″84): la veterana azzurra ha recuperato ben dieci posizioni per siglare la terza top ten consecutiva. Sorprende anche l’altra slovena, la discesista Ilka Štuhec, che chiude addirittura decima in questa disciplina non sua (+1″85).

Per qanto riguarda le altre azzurre, Manuela Mölgg si è classificata quattordicesima a 2″25 dalla vincitrice Shiffrin, mentre Irene Curtoni si è dovuta accontentare del ventiduesimo posto con 3″06 di distacco.

Con questa vittoria, Shiffrin si porta a 948 punti nella classifica generale, seguita dai 643 della svizzera Lara Gut e dai 563 della francese Tessa Worley. Per quanto riguarda lo slalom, la fuoriclasse statunitense riprende il largo con 500 punti, precedendo di 110 lunghezze la slovacca Veronika Velez-Zuzulová, uscita nella prima manche, e di 150 Holdener.

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: Pier Colombo