Sci di fondo, Coppa del Mondo 2017: l’Italia lancia Sebastiano Pellegrin e Caterina Ganz a Ulricehamn

Moenese classe 1994 alla seconda gara in Coppa del Mondo. Sebastiano Pellegrin dopo il debutto nella sprint di Dobbiaco gareggerà a Ulricehamn nella 15 km a tecnica libera. Medaglia di legno della specialità ai Mondiali under 23 di Rasnov 2016, il poliziotto trentino avrà la prima vera occasione tra i grandi della disciplina. La perfomance del giovane azzurro sarà interessante proprio in virtù di quel risultato ottenuto un anno fa in Romania, quando chiuse alle spalle di Simen Hegstad Krueger, Clement Parisse e Alexandre Pouye.

L’iridato norvegese e il vice francese, di un anno più vecchi rispetto all’italiano, hanno infatti dato sfoggio delle loro qualità al Tour de Ski. Lo scandinavo si è preso il primo podio della carriera nella 10 km di Dobbiaco mentre Parisse, nella stessa prova, ha terminato in ottava piazza. Risultati di peso che potrebbero dare quella spinta in più a uno dei talenti più limpidi del movimento tricolore, alla ricerca di elementi da affiancare ai big Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani. Anche la staffetta di domenica, in cui verrà verosimilmente schierato in terza o quarta frazione, rappresenterà un momento speciale per Pellegrin, fratello minore dell’altro nazionale Mattia e pronto a ripercorrere le sue orme.

Arriva sempre da Moena ma ha un anno in meno Caterina Ganz. La finanziera si è guadagnata la convocazione dopo gli ottimi risultati in Alpen Cup; podi su podi non passati inosservati e la soddisfazione di essersi messa alle spalle Justyna Kowalczyk. L’obiettivo posto dalla federazione di elevare il livello generale della squadra passerà sopratutto dalla loro crescita. 

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