Slitte
Slittino, Mondiali 2017 – L’eterna Huefner, le lacrime di Geisenberger, passione di papà Demchenko
Dopo un venerdì in cui, nelle prove di sprint, sono state mischiate le carte in tavola, oggi si è ripartiti con i Mondiali 2017 di slittino.
Intorno agli atleti gira un mondo articolato e complesso, in cui spesso si sovrappongono ruoli apparentemente inconciliabili. Durante la prima manche è stato divertente vedere Albert Demchenko talmente partecipe della discesa della figlia Victoria, tanto da mimarne i movimenti. Oppure Norbert Loch che è andato in soccorso alla croata Daria Obratov, prendendo una bandiera croata dai suoi supporters per sventolarla in suo sostegno.
Più determinate che mai le favorite tedesche, reduci da alcune disavventure, che le hanno fatte apparire più umane del solito. “A Sigulda ho dovuto rinunciare alle gare perché avevo preso l’influenza in modo così forte da non stare praticamente in piedi – ci ha raccontato Dajana Eitberger. Ho provato a fare qualche discesa, ma stavo malissimo e ho ritenuto più saggio tornare a casa e curarmi bene per affrontare questi Mondiali nel miglior modo possibile! Adesso non sono al 100%, ma sto abbastanza bene e farò del mio meglio come sempre!”. Purtroppo oggi non è riuscita ad andare oltre al nono posto e, all’arrivo della nuova Campionessa del Mondo Tatjana, qualche lacrimuccia ha rigato il suo volto quasi sempre sorridente.
Anche la favoritissima Geisenberger ieri non ha visto uno dei suoi giorni migliori. A causa di un errore, ha chiuso la sprint all’ultimo posto. Mentre usciva dalla pista la sua espressione era a dir poco truce. Passati pochi minuti, però, ci è apparsa molto più triste e delusa, che non arrabbiata. Oggi è un altro giorno e si riparte da zero. Prima manche del Mondiale. Nuovamente un grave errore ha fatto finire Natalie nelle retrovie. Ha concluso la prima manche solo 17ma. Qualcuno si chiedeva addirittura se avrebbe preso il via nella seconda run, ma i veri atleti si vedono in questi momenti: Natalie non solo parte, ma stabilisce il record della pista.
Dopo 10 anni, Tatjana Hüfner è di nuovo Campionessa del Mondo su questa pista e fa commuovere Jan Eichhorn, il suo allenatore. La cosa più sorprendente, comunque si verifica alle sue spalle: Usa, Canada, Usa, Canada! “Nonostante la vittoria di ieri, ero molto eccitata perché oggi era l’evento principale – ci dice la medaglia d’argento Erin Hemlin. La seconda manche non è certo stata la mia miglior discesa qui e ho sperato che non fosse tanto brutta da compromettere il risultato finale! Per fortuna è andata bene e sono molto contenta. Quest’anno il livello è altissimo e dobbiamo sempre gareggiare al massimo delle nostre possibilità. È bello vedere così tanti atleti diversi che si alternano sul podio!“.
di Paola Castaldi
(foto Paola Castaldi)