Speed skating, Coppa del Mondo Berlino 2017: Andrea Giovannini e Nicola Tumolero ok per il team pursuit. Mirko Nenzi, segnali di risveglio

La quinta tappa di Coppa del Mondo 2016-2017 di speed skating di Berlino (Germania) è andata in archivio e che bilancio possiamo tracciare per l’Italia in un appuntamento privo di mass start e team pursuit, specialità di punta del nostro team?

Partiamo dalla prova dei 5000 metri laddove Andrea Giovannini e Nicola Tumolero hanno mostrato una buona consistenza terminando nella top10 della specialità. Un dato che, associato anche all’undicesimo posto di Davide Ghiotto, è positivo, valutandolo nell’ottica della gara ad inseguimento a squadre. Il trio azzurro, pur non eccellendo nella specialità individuale, può dare luogo ad un mix molto interessante, pensando ai Mondiali su singole distanze di Gangneung (9-12 febbraio). Riscontri confortanti già emersi nel corso del penultimo round di Heerenveen (Olanda) quando gli azzurri hanno ottenuto il terzo gradino del podio, interrompendo la maledizione dei quarti e quinti posti.

L’altro aspetto da considerare riguarda la velocità e Mirko Nenzi che nella divisione B dei 500 metri ha manifestato segnali di vitalità. Lo skater della Guardia di Finanza si è aggiudicato la prova nella categoria menzionata tornando ad avere riscontri cronometrici di ottima qualità. Dopo un periodo non positivo sul piano dei risultati, Nenzi, in Germania, ha mostrato una condizione degna dell’atleta che qualche stagione fa faceva sognare, battendo i tempi di Enrico Fabris nei 1000m.

Ora il groppo del ct Maurizio Marchetto è pronta a proiettarsi alla rassegna iridata in Corea per massimizzare le prestazioni.

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto da pagina facebook Andrea Giovannini