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MotoGP
Superbike, Test Jerez 2017: Rea e Kawasaki sempre in vetta, Ducati prime inseguitrici, bene Melandri
Nel primo giorno di test dedicato alle Superbike, in preparazione del Mondiale 2017, il circuito di Jerez de la Frontera ha premiato, manco a dirlo, il campione del mondo in carica Jonathan Rea in sella alla sua Kawasaki.
Il centauro britannico, come già aveva dimostrato nell’ultima sessione di prove del 2016, è stato il più veloce con il crono di 1’40″550 mettendo insieme 27 tornate sul circuito spagnolo. Alle spalle del nordirlandese il teammate Tom Sykes, distante appena 75 millesimi dal compagno rivale, a testimonianza della grande qualità delle verdone. Dietro al duo delle “Ninja” le Ducati di Chaz Davies e Marco Malendri, con il gallese a +0″327 da Rea e il ravennate a soli 18 millesimi dalla moto gemella.
Una prova più che buona per Melandri, apparso già in buona confidenza con la Rossa. Tuttavia, il pilota nostrano dovrà lavorare soprattutto sulla durata vista l’assenza prolungata dalle corse. Dietro al duopolio Kawasaki-Ducati la Yamaha di Alex Lowes, anch’egli estremamente performante sulla pista iberica, distanziato però quasi un secondo dalla vetta (+0″877). Un gap significativo che porta a pensare che anche quest’anno vivremo di una sfida tra la Casa di Borgo Panigale e quella nipponica. Molto positivo il riscontro cronometrico di Lorenzo Savadori (6° a +0″940), in sella alla sua Milwaukee Aprilia mentre più arretrato il rientrante tra le derivate di serie Eugene Laverty sempre in sella alla “creatura” di Noale (9° a +2″003).
Vi era poi grande attesa per l’esordio della nuova Honda CBR1000RR Fireblade SP2 di Nicky Hayden e del rookie Stefan Bradl. Ebbene, l’americano ha messo insieme solo 6 giri mentre il tedesco 16, piazzandosi in dodicesima a piazza ad oltre due secondi e mezzo dal leader. Un progetto che, chiaramente, deve essere ancora sviluppato ma c’è da scommettere che la moto di Tokyo sarà presto competitiva.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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