Senza categoria
ROGER FEDERER, SEI IL TENNIS! Il re svizzero trionfa agli Australian Open! Sconfitto Nadal dopo una finale epica
La finale delle finali ha avuto il suo vincitore: il suo nome è Roger Federer che, a sette anni di distanza, si prende la sua rivincita contro Rafa Nadal, sconfiggendolo nell’ultimo atto degli Australian Open 2017 con il punteggio di 6-4, 3-6, 6-1, 3-6, 6-3 in 3 ore e 40 minuti di partita. Un successo che regala allo svizzero il 18esimo titolo di uno Slam superando la sua “bestia nera” e le sue paure.
PRIMO SET – L’inizio è subito di alto livello ed entrambi giocano sapientemente i propri punti al servizio: Nadal, sfruttando le sue traiettorie ad uscire, Federer la propria potenza e precisione. Solo giocate speciali possono rompere l’equilibrio ed eccoci accontentati nel settimo game quando l’elvetico, semplicemente perfetto in risposta, si costruisce una palla break con uno schiaffo al volo di dritto a concludere uno scambio grandioso. Avanti 4-3 e sempre con il suo magico forehand il 35enne rossocrociato disegna tennis che è un piacere, rintuzzando ogni tentativo di recupero di Rafa terminando la frazione 6-4.
SECONDO SET – Nel secondo parziale c’è la reazione dell’iberico che approfittando di qualche errore di troppo dello svizzero, entrando prepotentemente con il dritto in top sul rovescio di Federer, conquista il break. Fase di rottura prolungata per il rossocrociato che nel turno al servizio successivo sbaglia tre dritti, non da lui, consegnando di fatto il secondo set al rivale avanti 4-0. L’ex n.1 del mondo ha uno scatto d’orgoglio accorciando le distanza, sfruttando la profondità delle sue risposte ed incantando con una volée in allungo di pregevolissima fattura. Tuttavia il giocatore di Manacor non si scompone e torna a macinare gioco salendo 5-2 e prendendosi la frazione 6-3.
TERZO SET – Roger è abile nel resettare, salvandosi dal rischio del break in apertura con uno splendido rovescio. Nel secondo game un dritto semplicemente metafisico piega anche la resistenza del combattente Nadal, costretto a cedere il servizio. Lo svizzero è regale in questo terzo parziale, mettendo in mostra tutto il repertorio di cui è dotato nonostante un Rafa tutt’altro che intenzionato a mollare la presa. Tuttavia una serie di 11 punti di fila porta l’elvetico ad un nuovo break facendolo volare 5-1 e suggellando la netta superiorità della frazione con uno score (6-1) che dice tutto, andando avanti nel computo dei set.
QUARTO SET – Nel quarto parziale l’iberico reagisce da campione, facendo valere la sua grande forza mentale al cospetto di un Roger un po’ spento. Nel quarto game matura il break che il giocatore di Manacor, grazie ad un tennis spaziale, gestisce sapientemente, A nulla servono i tentativi del rossocrociato e come nella finale del 2009 i due vanno al quinto.
QUINTO SET – All’inizio della frazione Federer chiede il medical time-out come avvenuto nella semifinale contro Stan Wawrinka. L’inizio non è dei migliori con l’iberico molto attento e puntuale nel giocare i punti pesanti e strappando il servizio al rivale, volando 2-0. Il rossocrociato come un’araba fenice però alza nuovamente il livello del suo gioco, piegando l’iberico nel suo territorio, lo scambio e pareggiando i conti sul 3-3. Roger è on fire e con un dritto baciato dagli dei conquista il break. L’ultimo game è da urlo con entrambi i contendenti pronti a mettere in mostra tutto il loro tennis. Vince il fenomeno di Basilea e dopo 7 anni si prende la meritata rivincita vincendo uno Slam dopo 5 stagioni (Wimbledon 2012).
giandomenico.tiseo@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto da pagina facebook Australian Open