Tour de Ski 2017: il poker di Sergey Ustiugov non frutto del caso, Sundby incassa ma non molla

“Sinceramente non sono sorpreso da quello che sta facendo. D’altrone lui è un talento puro come Dario Cologna o Petter Northug. Ai Mondiali junior del 2011 e 2012 si era portato a casa cinque titoli”. Queste dichiarazioni sono del tecnico tedesco della nazionale russa Markus Cramer; parole di parte che descrivono però nel migliore dei modi la crescita del 24enne di Мezjduretsjenskij.

TALENTO PURO Per la prima volta vincente in Coppa del mondo in una sprint a Nove Mesto nel 2014, Ustiugov negli ultimi due anni ha pian piano scalato le gerarchie anche nelle gare distance; esattamente un anno dopo è arrivato il terzo posto nella 15 km di Rybinsk mentre nella passata stagione ha trionfato nella 15 km mass start di Falun. Se a tutto ciò aggiungiamo il terzo posto al Tour de Ski e il secondo posto allo Ski Tour Canada 2016, capiamo che i risultati strabilianti ottenuti in questi giorni tra Svizzera e Germania non sono casuali.

DUELLO ENTUSIASMANTE Una corsa a tappe sulla carta già scritta alla vigilia, si sta rivelando un duello apertissimo. Il grande favorito Martin Johnsrud Sundby finora ha incassato parecchi colpi ma non è ancora andato al tappeto. I 20 secondi persi negli ultimi due km nella pursuit di ieri (e i 42 totali) sono sicuramente un campanello d’allarme per il norvegese che avrà comunque dalla sua la scalata del Cermis, tappa sulla carta favorevole al vichingo. La stessa 10 km a skating di domani potrebbe essere il terreno di caccia ideale per lo scandinavo, spesso a proprio agio nella ‘porta delle Dolomiti’ con ben due vittorie e quattro podi totali.

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