Tour de Ski 2017: Norvegia pronta a dominare nella 10 km TC maschile e nella 5 km TC femminile in Val Mustair. De Fabiani speranza azzurra

Seconda tappa del Tour de Ski 2017 sempre in quel di Val Mustair (Svizzera) per i campioni dello sci di fondo internazionale. Dopo le sprint, è il momento delle distance con due prove a tecnica classica mass start da 10 km per gli uomini e 5 km per le donne che forniranno i primi riscontri sulla classifica generale. I favori del pronostico sono tutti per lo squadrone norvegese. In particolare il ruolo di favorito n.1 spetta a Martin Johnsrud Sundby, ripartito più forte che mai, issandosi in vetta alla classifica di Coppa del mondo con tre successi e sei podi. Gli avversari più ostici per il vichingo, come detto, arriveranno dalla madrepatria. In particolare Finn Hagen Krogh, terzo nella sprint di ieri proprio davanti a Sundby, sembra essere il rivale più qualificato per contrastare il dominio del connazionale. Da non sottovalutare poi anche l’altro rappresentante di casa scandinava Emil Iversen apparso in un buone condizioni.

Chi potranno essere gli atleti anti-Norvegia? Nell’ultimo periodo, gli unici a contrastare l’egemonia nordica sono stati i russi. Tuttavia la sospensione di atleti del calibro di Alexander Legkov, Maxim Vylegzhanin, Alexey Petukhov ed Evgeny Belov in seguito all’apertura di un’indagine da parte del Cio su Sochi 2014 condizionano tuttavia pesantemente la squadra di Mosca che punterà tutte le sue fiches su Sergey Ustiugov. Riscontri che, al momento, hanno soddisfatto quest’ultimo, vista la vittoria netta nella gara di 24 ore fa e l’ottimo stato di forma esibito. Da tenere poi in grande considerazione anche il finlandese Matti Heikkinen, pronto a confermarsi dopo l’ottimo inizio di stagione nonché il padrone di casa Dario Cologna, uscito di scena nei quarti di finale della sprint, ma sempre competitivo nelle specialità classiche.

Le speranze azzurre sono soprattutto su Francesco De Fabiani oltre che sull’ottimo Federico Pellegrini. De Fabiani, con la semifinale ottenuta nella velocità, ha fatto vedere di aver recuperato uno stato fisico ottimale e pertanto potrà essere delle partita per ben figurare. Un po’ diverso il discorso per il nostro “Chicco”, secondo ieri nel chilometro e mezzo sprint, ma non al 100% su una distanza diversa.

Sul versante femminile, ancora tanta Norvegia. Prima e seconda in Coppa del mondo, Heidi Weng e Ingvild Flugstad Oestberg sono le grandi favorite per la vittoria finale del Tour de Ski. Terza nell’edizione del 2016, Weng ha iniziato nel migliore dei modi la stagione chiudendo fuori dal podio soltanto la sprint di Davos. Per il resto ben quattro successi e un’etichetta di ‘non vincente’ che ormai è soltanto un ricordo. Attardata di 330 punti nella classifica generale la Oestberg, terza nella 15k a tecnica libera di Davos, vuol dunque cercare di mettere in difficoltà la sua connazionale dopo che nella gara di ieri, inaspettatamente, è stata eliminata in semifinale. In questo senso Stina Nilsson, straripante nel suo incidere lungo i 1500 metri di Val Mustain, sembra essere la rivale più accreditata per inserirsi tra le norvegesi. Guardando poi alle italiane Gaia Vuerich è stata autrice di un’ottima prova giungendo fino alla semifinale mentre Ilaria Debertolis, anche per un pizzico di sfortuna, non è riuscita a superare i quarti di finale. Nella 5 km ha la possibilità di rifarsi anche se, purtroppo, senza grandi ambizioni.

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto da pagina facebook Martin Sundby