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Volley, impresa di Abbondanza! Il suo Fenerbahce vince la Coppa di Turchia, demolita la corazza di Guidetti

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Impresa superlativa del Fenerbahce Istanbul allenato da Marcello Abbondanza che ha vinto la Coppa di Turchia di volley femminile! Le giallonere si sono imposte a sorpresa dominando la Finale giocata contro il favoritissimo VakifBank Istanbul di coach Gianni Guidetti.

Nella capitale Ankara è arrivato un netto 3-0 (25-22; 25-15; 25-19) che ha portato in trionfo il fenomeno Kim Yeon-Koung (15 punti) e compagne, capaci di confezionare un capolavoro di grande tecnica e tattica contro la corazzata avversaria in cui spiccano le stelle Zhu Ting, Rasic, Sloetjes, Hill, Kirdar.

Il 46enne di Cesena, ieri nominato CT del Canada, ha festeggiato così la seconda Coppa di Turchia della sua carriera dopo quella del 2015 (quando vinse anche lo scudetto sempre con il Fenerbahce), la terza della storia del club. Rimane invece a bocca asciutta il 44enne di Modena, fresco CT della Turchia dopo aver lasciato l’Olanda, che sperava di alzare al cielo la sua terza Coppa Nazionale. Poker invece di Abbondanza considerando le due Coppa Italia che vinse con Villa Cortese.

 

Abbondanza si è affidato alla regia di Dilik e all’opposto Grotheus, la stella Kim e Natalia di banda, Erdem e Babat le due centrali, Yilmaz e Dalbeler i liberi alternatisi nelle due fasi. Guidetti rispondeva con le bordate di Sloetjes e la gestione di Aydemir, i martelli Kirdar e Zhu Ting, Akman e Rasic al centro, Orge il libero.

Nel primo set il Fenerbahce allunga sul 5-2 grazie al servizio di Kim, ma si fa rimontare dai muri di Gozde e Rasic. Il parziale sembra decidersi sul turno in battuta della Erdem che infila quattro break-point consecutivi che valgono il 14-9. Clamoroso ribaltone del Vakifbank che con le solite Rasic e Zhu Ting piazza un 10-2 che spedisce le Campionesse di Turchia sul 19-16 e poi sul 21-19. Qui salta fuori la maestria di Abbondanza: dentro Tomkom e Usulupehlivan, mini rimonta e decide Kim con due punti consecutivi.

Seconda frazione a senso unico con Zhu Ting e Sloetjes totalmente fuori dal gioco, brava la solita Kim a fare la differenza. Sotto 2-0 Guidetti prova a cambiare lo scacchiere facendo tornare Aydemir in regia e spostando Zhu Ting opposto al posto di Sloetjes, con Kirdar che viene così affiancata dalla Hill. Il VakifBank va anche avanti 8-7 ma è un fuoco di paglia perché la solita Kim e l’ace di Uslupehlivan valgono il 15-11 che sostanzialmente chiude la contesa. Il match-point è stato firmato da Kim.

 

(foto CEV)

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