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Volley maschile, Coppa Italia – Quarti di finale, le pagelle: Hernandez fenomeno, flop Perugia, Juantorena e Ngapeth e facili

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In settimana si sono disputati i quarti di finale della Coppa Italia 2016/2017 di volley maschile. Modena, Trento, Civitanova e Piacenza si sono qualificate alla Final Four in programma alla Unipol Arena di Bologna il 28-29 gennaio. Di seguito le consuete pagelle per scoprire top e flop.

 

RAMOS HERNANDEZ: 10. La stella di Piacenza si erge ad assoluto protagonista e trascina la sua squadra alla Final Four, rimontando Perugia dallo 0-2! Un’autentica impresa inscenata dai biancorossi che hanno approfittato dell’oppostone cubano, autore di 27 punti con il 56% in attacco. Quando la LPR erano sotto 15-18 nel terzo set sembrava davvero finita per i biancorossi che invece si sono fatti prendere per mano dal loro leader e hanno realizzato il colpaccio. Incanta sempre l’intesa con Hierrezuelo, bene anche l’altro cubano Leo Marshall (17).

 

FILIPPO LANZA e JAN STOKR: 8. Ottima prova dei terminali offensivi di Trento, abili a guidare i vicecampioni d’Europa verso la Final Four. Un’autentica formalità contro Monza, surclassata in tutti i fondamentali e mai capace di stare in partita. Il capitano ha toccato quota 11 punti (67% in attacco e 62% in ricezione), 10 marcature per l’opposto con il 69% in fase offensiva. Elogio anche per il solito Simone Giannelli in cabina di regia. E ora la semifinale con Modena.

EARVIN NGAPETH e NEMANJA PETRIC: 8. Sono i due uomini in più di Modena che soffre contro Sora, suda nel secondo set avendo la meglio per 34-32, poi ne esce vittoriosa grazie ai due cacciabombardieri. Il bomber francese ne firma 19, il capitano si esalta e schiaccia a terra 21 punti, entrambi con il 62% in attacco. I Campioni d’Italia e detentori del trofeo respirano, si salvano e si qualificano alla Final Four.

TSVETAN SOKOLOV e OSMANY JUANTORENA: 8. Civitanova passeggia su Vibo Valentia e si regala la sfida con Piacenza. Tutto davvero semplice per la capolista della SuperLega che si sbarazza dei calabresi con una performance tonica in tutti i fondamentali, spronata dai soliti Osmany Juantorena e Tsvetan Sokolov: 16 punti per l’opposto bulgaro, 14 marcature per la Pantera con il 58% in attacco, entrambi agevolati dall’ottimo lavoro al centro di Dragan Stankovic (11 con 4 muri).

 

PERUGIA: 5. Che scivolone inatteso. I Block Devils erano reduci da 14 vittorie consecutive (10 in campionato e 4 in Champions League), erano lanciatissimi verso la Final Four, avanti 2-0 e 18-15 sembrava ormai fatta contro una Piacenza totalmente alle corde e invece i ragazzi di Lorenzo Bernardi si sono sciolti come neve al sole, subendo una rimonta colossale.

Eliminazione ai quarti di finale della Coppa Italia, fallito il secondo obiettivo stagionale dopo aver perso la Supercoppa Italiana. Nel primo match da dentro o fuori gli umbri hanno fallito miseramente e patron Sirci sarà tutt’altro che contento. Non è piaciuto Ivan Zaytsev, fermo a 11 punti e con qualche errore di troppo sulle spalle: era lecito aspettarsi qualcosa di più dallo Zar che invece non ha brillato come invece sa fare. Non può bastare un super Aleksandar Atanasijevic (29 punti) per questa Perugia.

 

MONZA: 5. Ci si aspettava qualcosa in più dai brianzoli che invece non sono scesi in campo a Trento. Eloquente il terzo set perso addirittura 25-10! Un’umiliazione per i ragazzi di Falasca che erano attesi da un match baldanzoso e invece sconfitti in appena 71 minuti di gioco. Percentuali in attacco bassissime, muro poco incisive, Fromm e Hirsch sottotono: c’è poco da salvare in una serata davvero storta.

LUCA VETTORI: 5. La peggior partita dell’anno per l’opposto di Modena, incapace di attaccare ai suoi livelli, fermo a 4 punti con un misero 20% in attacco. A un certo punto Orduna ha smesso di cercarlo appoggiandosi a Ngapeth e Petric. Modena ha sconfitto Sora ma la serata del Vetto è davvero da dimenticare.

 

(foto Roberto Muliere)

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