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Volley, SuperLega – 18^ giornata: come hanno giocato gli italiani? Zaytsev e Juantorena amministrano, ottimo Piano, Sabbi capocannoniere, Giannelli d’incanto

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Nel weekend si è disputata la 18esima giornata di SuperLega, il massimo campionato italiano di volley maschile. Vediamo nel dettaglio come si sono comportati gli italiani di spicco, anche in ottica Nazionale.

 

SIMONE GIANNELLI mette in mostra tutte le sue doti di regista e si dimostra sempre duttile, trascinando tutti i compagni verso la facile vittoria contro Piacenza. Trento domina il big match ben oltre le più rosee aspettative e si conferma al secondo posto in classifica nella settimana che porta allo scontro diretto con Perugia.

Ancora assenti Gabriele Nelli e Daniele Mazzone per problemi fisici, Giannelli si intende sempre più a meraviglia con l’opposto Jan Stokr e fa attaccare la squadra con un superlativo 64%, trovando anche sei punti personali. Trento si affida anche alle solide mani di FILIPPO LANZA che si esalta in ricezione spingendosi fino a un superlativo 76% di positiva e trovando anche 2 punti. MASSIMO COLACI ottimo libero (69%).

 

Nel pomeriggio da leader di Aleksandar Atanasijevic, che consegna la decima vittoria consecutiva in campionato a Perugia, IVAN ZAYTSEV non deve fare gli straordinari contro Vibo Valentia anche se trova modo di mettersi in luce sfoderando una prova ricettiva da vero numero uno: tocca ben 39 palloni nel fondamentale, spingendosi fino al 64% di positivi e al 38% di perfetta, percentuali vicine agli standard che lo Zar desidera raggiungere. Bravo anche in attacco (12 punti), peccato qualche errore di troppo al servizio che gli ha impedito di planare a tutti gli effetti.

SIMONE BUTI ed EMANUELE BIRARELLI hanno giocato insieme per due set abbondanti prima che i due venissero sacrificati, a fasi alterne, per il l’ingresso del mostro Podrascanin: 7 e 5 punti a testa con tanta concretezza e spirito di sacrifico.

 

OSMANY JUANTORENA non ha dovuto strafare contro Milano ma attenzione a sottovalutare la prova della Pantera che ha comunque dato la sua zampata determinante per la vittoria di Civitanova, capolista della SuperLega. Il suo servizio è stato fondamentale per spaccare i parziali e placare subito sul nascere le poche velleità dei meneghini. Non precisissimo in attacco (40%) e in ricezione (46% di positiva e 23% di perfetta) ma comunque ancora in doppia cifra (10 punti).

Chicco Blengini sembra avere cambiato il sestetto titolare perché ormai JIRI KOVAR ha sempre più spazio accanto a Juantorena. Lo schiacciatore sta recuperando definitivamente dai tanti problemi fisici e dà il proprio contributo offensivo: 9 punti contro Milano col 50%. Se dovesse continuare a salire in quota… Davide Candellaro titolare al centro (4), questa volta con Dragan Stankovic mentre Enrico Cester è rimasto in panchina.

 

Modena soffre sempre più di mal di piccole e solo con una grande reazione nel tie-break è riuscito a sconfiggere Latina. Avanti 2-0 i Campioni d’Italia si sono fatti trascinare dal centrale Max Holt che per l’occasione ha avuto come spalla l’ottimo MATTEO PIANO, preferito a Kevin Le Roux e protagonista di una bella prestazione sottorete condita con 14 punti (3 muri, 67% in attacco).

LUCA VETTORI ha faticato a trovare l’intesa con Orduna e a emergere per l’intero arco della partita anche se è stato il miglior terminale nel reparto attaccanti, falcidiato dalle scarse percentuale di Earvin Ngapeth e Brian Cook. L’opposto ha segnato 15 punti con il 50% in attacco (2 aces). Il libero SALVATORE ROSSINI ha tenuto bene (62% di positiva).

 

GIULIO SABBI non molla un colpo. Molfetta torna al successo annientando la malcapitata Padova che crolla sotto i 17 punti dell’opposto, sempre al comando nella classifica cannonieri (ha quattro lunghezze di vantaggio su Hernandez, sarà lotta fino alla fine).

SIMONE PARODI sta faticando a recuperare. Lo schiacciatore di Piacenza ha annaspato per l’intera durata della sfida a Trento: partito titolare è stato quasi subito sostituito dall’eterno Zlatanov, poi è subentrato nel secondo set e ha giocato il terzo trovando solo 3 punti complessivi e un pessimo 33% in attacco. Un esame purtroppo non superato da Simone che va in cerca di conferme.

MICHELE BARANOWICZ ha guidato Verona alla terza vittoria consecutiva per 3-0, questa volta su Ravenna. Il regista ha approfittato del solito super braccio di Mitar Djuric e Uros Kovacevic, al centro SIMONE ANZANI con 5 punti. Gli scaligeri blindano la quinta posizione in classifica.

 

Capitolo giovani. Riccardo Sbertoli in cabina di regia e Gianluca Galassi (3) al centro ma Milano crolla ormai a picco. A Molfetta bene Marco Vitelli (7) che non è stato affiancato da Alberto Polo e che ha contributo al successo su Padova: i veneti, con Sebastiano Milan ormai opposto preferito a Giannotti (11 punti, 48%), sono in caduta libera. Ravenna irriconoscibile in campo contro Verona: la regia di Luca Spirito non ha fatto miracoli, al centro Fabio Ricci ed Elia Bossi (4 punti a testa).

Capitolo eterni highlander. Fox Fei (in diagonale con Daniele Sottile) ne mette giù 21, utili alla sua Latina per trascinare Modena al tie-break in compagnia con Gabriele Maruotti (15). Superlativo Thomas Beretta che per la sua Monza confeziona 16 punti (5 muri, 82% in attacco) e con gli scatenati Hirsch e Fromm ottiene un successo fondamentale contro Sora dove Mattia Rosso si è distinto con 17 marcature. Samuele Papi non ha invece giocato a Piacenza.

 

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