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Atletica, Campionati Italiani Juniores e Promesse – Che salto di Randazzo! Falocchi show, Cestonaro ok. Tutti i risultati e i podi
Ad Ancona è andata in scena la prima giornata dei Campionati Italiani Juniores e Promesse di atletica leggera. La competizione indoor di categoria ha regalato alcuni risultati di rilievo, in attesa che vengano assegnati altri 30 titoli nella giornata di domani.
Show di un super Marcell Jacobs, volato a 8.07 nel salto in lungo (fuori gara). Il titolo promesse è andato a un eccellente Filippo Randazzo. CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ
L’altro grande botto è stato firmato da Christian Falocchi nel salto in alto (categoria promesse). Il ragazzo della Brixia è volato a quota 2.25m al primo tentativo, diventando il quinto italiano di sempre tra gli Under 23 e piazzando la quarta misura stagionale nelle liste continentali! L’allievo di Orlando Motta e Pierangelo Maroni, cresciuto a Breno e ora di stanza a Bergamo, ha strappato anche il minimo per gli Europei Indoor di Belgrado! Superato di quattro centimetri il suo personale siglato un paio di settimane fa. Alle sue spalle Iulian Scutareanu (2.08) e Jacopo Zanatta (2.05).
Prestazione rilevante di Ottavia Cestonaro, grande promessa del salto in lungo. Dopo aver vinto il titolo nel pentathlon settimana scorsa, è riuscita a piazzare un rilevante 6.32 al terzo tentativo, suo personale di due centimetri. Alle sue spalle Beatrice Fiorese (6.04) e Chiara Proverbio (5.94).
Riscontro cronometrico importante anche per Gianluca Picchiottino nei 5000m di marcia riservati alla categoria promesse. L’allievo di Massimo Passoni si rende protagonista di una gara in crescendo e chiude con un interessante 19:45.50, nono posto di sempre nelle liste under23. Alle sue spalle Andrea Agrusti (20:15.12) e Alberto Zaupa (21:22.08).
Di seguito tutti gli altri risultati e i podi:
60 METRI (juniores, maschile) – Nicholas Artuso (6.83) batte Andrei Zlatan (6.87) e Christian Bapou (6.97).
60 METRI (promesse, maschile) – Hillary Wa Polanco Rijo batte tutti (6.78). Salgono sul podio anche Lodovico Cortellazzo (6.81) e Andrea Federici (6.87).
60 METRI (juniores, femminile) – Zaynab Dosso domina la gara (7.50) battendo Virginia Schieda (7.71) ed Eleonora Iori (7.71).
60 METRI (promesse, femminile) – Johanelis Herrera Abreu mantiene il pronostico della vigilia (7.58), seconda Matina Favaretto (7.64), terza Flavia Torreti (7.67).
1500 METRI (promesse, maschile) – Lorenzo Pilati (3:49.78), Mattia Padovani (3:50.1), Simone Bernardi (3:50.65).
1500 METRI (juniores, maschile) – Simone Barontini (3:59.10) si laurea campione lasciandosi alle spalle Ayyoub El Bir (4:01.26) e Abdelhakim Elliasmine (4:03.72).
1500 METRI (juniores, femminile) – Tutto facile per Martina Tozzi (4:31.56) su Elisa Cherubini (4:33.14) e Laura De Marco (4:35.79).
150 METRI (promesse, femminile) – Assolo di Giulia Aprile (4:28.79) che semina Irene Vian (4:34.39) e Chiara Ferdani (4:35.64).
SALTO IN LUNGO (juniores, maschile) – Trionfo di Denis Rigamonti, ex cestista proveniente dalla Costa d’Avorio: 7.35, nuovo personale, sconfitti nettamente Andrea Rinaldi (7.15) e Lorenzo Mantenuto (7.06).
SALTO CON L’ASTA (juniores, maschile) – Molto bene Max Mandusic che vince con 5.15, ben 15cm oltre al proprio personale, ottavo junior italiano di sempre. Vittoria dedicata a Manfredi Sala, astista tragicamente scomparso lo scorso anno. Secondo Jacopo Mussi (4.60), terzo Matteo Madrassi (4.50.
SALTO IN ALTO (juniores, femminile) – Marta Morara debutta alla grande e, dopo la finale europea U18, si conferma anche nella nuova categoria con il personale di 1.76. Ottima promessa che si lascia alle spalle Sara Modena (1.71) e Virginia Passerini (1.68).
SALTO IN LUNGO (juniores, femminile) – Martina Aliventi festeggia con 5.90. Proviene dalla ginnastica artistica, nel 2013 il cambio di sport. Battute Leila Kone (5.86) e Giorgia Sansa (5.78).
SALTO IN ALTO (promesse, maschile) – Christian Falocchi salta 2.25 in una gara in solitaria in cui ha tentato anche il 2.30. Secondo Iulian Scutareanu (2.08), terzo Jacopo Zanatta (2.05).
SALTO CON L’ASTA (promesse, femminile) – Marta Ronconi (3.85), Bianca Falcone (3.70), Federica Triunfo (3.60).
3000M DI MARCIA (promesse, femminile) – La gara si decide al fotofinish, evento più unico che raro nella marcia. Nel spalla a spalla finale la spunta Nicole Colombi (13:40.82) per due soli centesimi su Eleonora Dominici. Terzo posto per Lidia Barcella (13.46.71).
3000M DI MARCIA (juniores, femminile) – Vittoria di Annalisa Russo (14:35.47) che allunga a due giri dal termine, lasciandosi alle spalle Francesca Bocchino (14:42.09) e Francesca Azzurra Pini (14:47.58).
5000M DI MARCIA (juniores, maschile) – Diego Chirivì ottiene il bottino pieno con un buon 22:23.47 approfittando al meglio della squalifica del favorito Nicolas Fanelli e della a sosta in pit lane del campione uscente Giacomo Brandi. Secondo Fabio Barattini (22:28.56), terzo Luca Magistri (22:50.16).
GETTO DEL PESO (promesse, maschile) – Spettacolare botta e risposta tra Sebastiano Bianchetti e Leonardo Fabbri. La spunta il reatino con 18.91 all’ultimo lancio, rispondendo alla grande alla bordata di 18.63 (82 cm oltre al personale) piazzata dall’avversario toscano. Terzo posto per Paolo Vailati (15.67).
GETTO DEL PESO (promesse, femminile) – Claudia Bertoletti mantiene il pronostico della vigilia e si impone con 13.18. Seconda Danielle Madam (12.85), terza Virginia Raghieri (12.30).