Senza categoria

Atletica, Campionati Italiani Juniores/Promesse – Record Bonicalza e Di Lazzaro, Berga e Pasquale al top, ok Furlani. Tutti i podi e i risultati

Pubblicato

il

Ad Ancona si sono conclusi i Campionati Italiani Juniores e Promesse di atletica leggera. Nell’impianto marchigiano al coperto sono state assegnate le ultime maglie tricolori dopo la ricca giornata di ieri in cui si erano viste cose interessanti.

 

Sofia Bonicalza ha firmato il record italiano dei 200m tra le under 20! Notevole 23.96, prima italiana di sempre a scendere sotto i 24 secondi, battuto di cinque centesimi il primato che Ayomide Foluronso firmò nel 2015. Alle sue spalle Zaynab Dosso (24.01) e Alessia Pavese (24.71).

Arriva il record italiano juniores anche sui 60m ostacoli femminili grazie allo show di Elisa Maria Di Lazzaro: interessante 8.28, a 4 centesimi dal minimo per gli Europei indoor, sconfitta la favorita Desola Oki (8.42), terza Linda Guizzetti (8.77). Dopo 31 anni cade il primato di Antonella Bellutti (8.38).

 

Erika Furlani non delude le aspettative, supera l’interessante quota di 1.90 e vince agevolmente il salto in alto (categoria promesse), strappando anche il minimo per gli Europei indoor. Ha poi provato 1.92 ma non è riuscita nella missione. Una prestazione interessante per il prosieguo della stagione in cui potrebbe togliersi delle soddisfazioni. Alle sua spalle Eleonora Schertel (1.76) e Allegra Patterlini (1.73).

Lucia Pasquale formidabile nei 400m (categoria promesse)! Inattesa, si migliora di oltre un secondo (53.24) e batte la superfavorita Ayomide Folorunso (53.32), quarta lo scorso anno agli Europei sugli ostacoli. Terzo tempo italiano di sempre nella categoria, il decimo assoluto! Completa il podio Irene Morelli (55.22).

Sempre sui 400, ma nella categoria juniores, festeggia Rebecca Borga che diventa la seconda U20 italiana di sempre. Nel rettilineo finale piazza il sorpasso su Ilaria Verderio che aveva condotto per un giro e mezzo: 54.31 di rilievo, 54.43 per la sua rivale, terzo posto per Alessia Tirnetta (55.42).

Desta interesse anche il 5.40 nell’asta di Matteo Cristoforo Capello, settimo italiano di sempre tra le promesse. Bella gara con Luigi Robert Colella (5.30).

 

Di seguito tutti gli altri podi e risultati di giornata:

60 METRI OSTACOLI (promesse, maschile) – Andrea Pacitto (8.25), Gabriele Segale (8.29), Luca Dell’Acqua (8.32).

60 METRI OSTACOLI (promesse, femminile) – Nicla Mosetti (8.38), Luminosa Bogliolo (8.43), Marta Ferrario (8.88).

60 METRI OSTACOLI (juniores, maschile) – Mattia Di Panfilo (7.97), Mattia Montini (8.00), Matteo Bergamaschi (8.14).

 

200 METRI (juniores, maschile) – Mario Marchei (21.78), Christian Bapou (21.91), Davide Campana (22.37).

400 METRI (juniores, maschile) – Il grande giorno di Vladimir Aceti che porta in alto la Vis Nova Giussano. Trionfa in 47.55 precedendo Alessandro Sibilio (47.85) e Klaudio Gjetja (48.69).

400 METRI (promesse, maschile) – Affermazione netta di Daniele Corsa (47.46), suo secondo miglior tempo in carriera con cui precede Alessandro Galati (48.28) e Brayan Lopez (48.97).

800 METRI (juniores, maschile) – Simone Barontini (1:51.21) piazza la doppietta dopo il trionfo nei 1500m, dietro Samuele Licata (1:52.69) e Abdelhakim Elliasmine (1:53.06).

800 METRI (juniores, femminile) – Gaia Sabbatini (2:13.19), Martina Tozzi (2:13.41), Elisa Cherubini (2:14.70).

800 METRI (promesse, maschile) – Exploit di Francesco Conti (1:50.04) che distanzia Alessandro Dal Ben (1:50.82) e Lorenzo Pilati (1:52.17).

800 METRI (promesse, femminile) – Eleonora Vandi (2:07.54), Elena Bellò (2:08.38), Elisa Serafini (2:10.48).

3000 METRI (promesse, maschile) – Ahmed Abdelwahed batte il favorito Yohannes Chiappinelli: 8:12.08 contro 8:12.65, terzo Mattia Padovani (8:19.98).

3000 METRI (promesse, femminile) – Doppietta di Giulia Aprile (9:30.09, abbassa il personale di 7 secondi), Silvia Oggioni (9:35.78), terza Giulia Zanne (10:00.64).

 

SALTO TRIPLO (promesse, femminile) – Tutto facile per Ottavia Cestonaro che, dopo aver vinto il lungo ieri, ottiene il 28esimo tricolore individuale tra assoluti e categorie giovanili. La 22enne salta 13.41 alla prima prova, fermandosi a 6cm dal personale. Seconda Benedetta Cuneo (13.00), terza Giada Bilanzola (12.87).

SALTO TRIPLO (juniores, femminile) – Bel balzo di Beatrice Bartolozzi che si fa apprezzare con il suo 12.56 al quarto tentativo, migliorandosi di ben 35cm. Alle sue spalle Asia Lambrughi (12.47 all’ultimo respiro) e Chiara Bertuzzi (12.23 per la finalista ai Mondiali allievi 2015).

SALTO TRIPLO (promesse, maschile) – Piace Samuele Cerro che si inventa un interessantissimo 15.96 per battere Simone Contaldo (15.27) e Mohamed Reda Chahboun (15.20).

SALTO TRIPLO (juniores, maschile) – Fabio Camattari tira fuori un incredibile 15.20 all’ultimo tentativo per superare Andrea D’Amore (15.04). Terzo posto per Chiebuka Emmanu Ihemeje (14.84).

SALTO IN ALTO (juniores, maschile) – Stefano Sottile mantiene il pronostico della vigilia, si laurea campione con 2.12 e poi prova il 2.18, purtroppo senza successo. Si arrendono Andrea Motta (2.09) e Nicholas Nava (2.06).

SALTO CON L’ASTA (juniores, femminile) – Vittoria per Virginia Scardanzan (3.95) che ha poi provato a piazzare il colpaccio del 4.01. Seconda Martina Molinaro (3.85), terza Lucrezia Lavelli (3.80).

 

GETTO DEL PESO (juniores, maschile) – Simone Bruno si impone con un buon 17.24 al primo lancio, Alessio Mannucci si migliora di un metro ma si ferma a 17.12, terzo posto per Alessandro Pace (17.07).

GETTO DEL PESO (juniores, femminile) – Tutto facile per Martina Carnevale con un interessante 13.80, secondo posto per Veronica Rossetti (12.07), terza Francesca Raffaello (11.97).

 

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version