Beach volley, World Tour 2017. Fatta l’Italia per Fort Lauderdale: niente Usa per Carambula

Ancora una volta Adrian Carambula deve pagare dazio alla burocrazia statunitense e in questo caso il dolore è doppio per il giocatore azzurro di origine uruguaiana che, per un mancato timbro nel visto durante la sua ultima permanenza negli Usa, si trova a non poter rientrare nello stato a Stelle e Strisce per evitare di incorrere in sanzioni giudiziarie. Forte era la speranza di Carambula di risolvere il problema prima del torneo di Fort Lauderdale, praticamente casa sua ma le lungaggini burocratiche non hanno permesso all’azzurro di poter giocare sulla sabbia amica.

Si rinnova, dunque la tradizione (alquanto positiva in termini di risultati) dell’esordio o della chiusura con al via la coppia formata da Alex Ranghieri e Marco Caminati. I due assieme, finora, vantano un successo all’esordio assoluto due anni fa nell’Open di Lucerna e un bellissimo quarto posto lo scorso anno nel torneo che seguì le Olimpiadi a Long Beach. I due azzurri ci riprovano partire da mercoledì quando scenderanno in campo nel main draw. A completare il contingente azzurro la coppia seconda classificata alle ultime Olimpiadi Nicolai/Lupo che fa il suo rientro ufficiale a cinque mesi e mezzo dalla finale persa contro Alison/Bruno e, in campo femminile, la coppia formata da Marta Menegatti e Rebecca Perry, in attesa di conoscere la decisione del tribunale antidoping che ha disposto ieri la comunicazione scritta della sentenza sul caso Orsi Toth.