Biathlon
Biathlon, Mondiali 2017: il giorno della verità per Lisa Vittozzi? Fourcade cerca l’oro nell’inseguimento
Domani ai Campionati del Mondo di biathlon di Hochfilzen 2017 sarà tempo di inseguimenti, prima gara individuale su quattro poligoni. Come si presentano i big e gli italiani, sia in campo maschile che in campo femminile, a questo appuntamento?
Tra le donne Gabriela Koukalova e Laura Dahlmeier (detentrice del titolo) sono le principali favorite per la medaglia d’oro: partiranno con soli 4” di gap tra l’una e l’altra e già dopo poche centinaia di metri potrebbero ricompattarsi. Entrambe hanno dimostrato di trovarsi bene fino ad ora con questo poligono, ma in caso di gara parallela Dahlmeier avrebbe tutti i favori del pronostico in caso di testa a testa nell’ultima tornata. Koukalova sia nella sprint che ad Anterselva ha fatto vedere di calare alla distanza e questo in una gara lunga potrebbe farsi sentire. Tra le altre big, la francese Marie Dorin Habert partirà settima con 43” da recuperare.
La nazionale italiana partirà con tutte le ambizioni di fare bene considerando che Lisa Vittozzi e Federica Sanfilippo scatteranno dalla quarta e dalla quinta posizione. La prima sulla carta è più adatta a questo format considerando le doti al poligono e il feeling dimostrato con i bersagli di Hochfilzen: in carriera ha già fatto vedere ottime rimonte, e domani partirà ai piedi del podio. Più attardata Dorothea Wierer (21a ma con possibilità di entrare tra le 10) e Alexia Runggaldier (43a).
Tra gli uomini Martin Fourcade partirà dalla terza posizione ma con il ruolo di uomo da battere. Se non per quanto fatto in stagione, biglietto da visita di per sé già molto interessante per usare un eufemismo, almeno per le possibili difficoltà di Benedikt Doll e Johannes Boe al tiro, con il norvegese che però potrebbe avere qualche arma in più nelle quattro sessioni rispetto al tedesco. Avranno un errore di margine su Fourcade in partenza, ma il leader della generale potrebbe provare a chiuderlo solo grazie al passo sugli sci. Rispetto ai pronostici sono attardati atleti come Shipulin e Svendsen, mentre Schempp potrebbe provare a rientrare in corsa con la precisione al tiro anche se non ha mostrato una forma sfavillante sugli sci.
Dominik Windisch partirà dalla 18esima posizione, con un ritardo di circa 1’15” dalla prima piazza. Difficile chiedergli una medaglia, ma evitando errori al tiro potrebbe rimanere tra i migliori 20. Giuseppe Montello e Thomas Bormolini dai margine della top 40 potrebbero provare a entrare in zona punti, mentre Lukas Hofer non sarà al via per provare a recuperare energie in vista dell’individuale.
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gianluca.santo@oasport.it
Foto: Persico