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Biathlon, Mondiali 2017: le pagelle della sprint femminile. Vittozzi e Sanfilippo trascinano l’Italia

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Le pagelle della sprint femminile valida per i Campionati del Mondo di biathlon 2017 in corso di svolgimento ad Hochfilzen, in Austria.

KOUKALOVA Gabriela, voto 9,5: per due giri e mezzo è nettamente la più forte del lotto, sfruttando alla perfezione la scelta di partire tra le ultime con una pista che si è leggermente velocizzata rispetto alle prime. Non sbaglia al poligono e sembra involata con un margine ampio al traguardo, ma nell’ultimo tratto di gara perde tanto da Dahlmeier alle sue spalle che inizierà l’inseguimento solo 4” dopo.

DAHLMEIER Laura, voto 8: rispetto a Koukalova le è mancato il passo sugli sci, frangente in cui ha perso proprio i 4” che la dividono dal gradino più alto del podio. Nell’ultimo giro ha tirato fuori la solita accelerazione, ma la condizione evidenziata dalla ceca fa paura anche in vista delle prossime gare. Seconda medaglie in due giorni dopo la mista di ieri.

CHEVALIER Anais, voto 8: tre podi (con una vittoria) in stagione a cui si va ad aggiungere quello di oggi. Negli ultimi mesi ha fatto un netto miglioramento rispetto all’anno scorso e il bronzo odierno è meritato.

VITTOZZI Lisa, voto 8: che sia forte e promettente sembra quasi scontato dirlo. Ma trovarla a due decimi dal podio iridato della sprint sembra troppo, anche considerato che in stagione non era mai entrata tra le migliori 25 in questo format. Nel momento giusto ha trovato un’ottima condizione di forma, che le consente di non perdere terreno dalle migliori sugli sci e poi di scatenarsi al poligono. Tra ieri e oggi neanche un errore, peccato per i due quarti posti ma il suo Mondiale è già positivo.

SANFILIPPO Federica, voto 8: la sua prestazione non è inferiore a quella di Vittozzi, ma ce la si poteva aspettare. Sugli sci va forte e non a caso in carriera è anche salita sul podio in Coppa in una sprint. Trova lo zero in momento non facile e sale fino al quinto posto. Confermarsi nell’inseguimento (e quindi su quattro poligoni) sarebbe molto importante.

DORIN HABERT Marie, voto 6,5: considerando che le prime sei non hanno sbagliato, la sua gara per le medaglie si è chiusa quando ha mancato un bersaglio. Il settimo posto finale la mette comunque in condizione di correre un buon inseguimento.

MAKARAINEN Kaisa, voto 5,5: due errori al primo poligono e 12esimo posto finale, il peggior risultato della stagione in una sprint. Sugli sci non ha fatto la differenza ed è andata come Koukalova e Dahlmeier, ma al poligono non ha la stessa qualità.

WIERER Dorothea, voto 5: 21esima, anche lei con due penalità dopo la prima sessione di tiro. Sugli sci non ha fatto la differenza e nell’inseguimento dovrà recuperare 1’14” a Koukalova. La precisione al poligono oggi sarebbe stata fondamentale anche per un buon pettorale nella pursuit, il format in cui si è sempre comportata meglio.

DOMRACHEVA Darya, voto 5: a metà gara sembrava essere addirittura in corsa per un oro clamoroso considerata la recente gravidanza. Poi però torna quella di sempre e commette tre errori pesantissimi nel momento decisivo. Attenzione, però, che sugli sci sta tornado e se non in questi Mondiali nelle ultime gare stagionali potrebbe tornare almeno sul podio.

Twitter: @Santo_Gianluca

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gianluca.santo@oasport.it

Foto: Persico

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