Biathlon
Biathlon, Mondiali 2017: nella 20 chilometri individuale riparte la sfida a Martin Fourcade
Domani ai Mondiali di biathlon di Hochfilzen 2017 è in programma la 20 chilometri individuale maschile: gara su quattro poligoni, con un minuto di penalità per ogni bersaglio mancato. Fondamentale, quindi, avere un’ottima precisione al tiro e sopratutto in campo maschile per ambire alle medaglie bisogna avere anche un passo sugli sci di alto livello.
FAVORITI
Il punto di riferimento, pur in una gara a intervalli, non può che essere il francese Martin Fourcade, che partirà con i primi grazie al pettorale numero 4. In stagione ha vinto l’individuale di Oestersund mentre ad Anterselva si è dovuto accontentare della seconda posizione. La sua forza è la precisione al poligono, fondamentale in cui è il migliore del lotto. Considerando anche il suo passo sugli sci in cui non è secondo a nessuno è facile capire perché parta come uomo da battere in tutte le gare. È molto difficile trovare altri atleti che partano al suo stesso livelli.
OUTISDER
La lista è lunghissima e in tanti ambiscono a conquistare medaglia. Dalla squadra norvegese alla Germania, passando per i russi e l’Austria davanti al proprio pubblico. Johannes Boe ha bisogno di trovare la giornata giusta al poligono (e in stagione ha fatto secondo all’esordio stagionale proprio alle spalle di Fourcade), mentre Emil Hegle Svendsen per ora al Mondiale non è sembrato al top. Attenzione ad Ole Einar Bjoerndalen, che su quattro poligoni può sempre trovare uno zero molto pericoloso. Questi tre partiranno tra gli ultimi. La Russia punta in particolar modo su Anton Shipulin, pettorale numero uno, mentre la Germania avrà in Arnd Peiffer e Simon Schempp le sue punte. Shipulin ha vinto la 20 chilometri di Anterselva, mentre i due tedeschi per ora non sembrati in palla al Mondiali. Tra gli austriaci il più adatto potrebbe essere Simon Eder, ma avrà bisogno di fare un netto passo avanti rispetto alle ultime prestazioni. Tra gli altri uomini pericolosi non possiamo non citare lo statunitense Lowell Bailey, che sembra essere arrivato al Mondiale al top e in stagione ha le migliori percentuali al poligono, eccezion fatta per Fourcade.
ITALIANI
Attualmente tra gli azzurri colui che offre maggiori certezze è Dominik Windisch, che deve anche conquistare il pass per la mass start, in cui potrebbe avere maggiori possibilità. Le sue percentuali al poligono non sono sempre eccezionali ma deve riuscire a contenere gli errori per rimanere davanti. Medaglia molto difficile, ma trovasse una giornata di grazie al tiro con zero o un errore potrebbe sognare. Lukas Hofer non ha preso parte all’inseguimento dopo una sprint in cui ha faticato molto sugli sci e la sua condizione è una vera e propria incognita. Thomas Bormolini e Giuseppe Montello, invece, possono puntare alla zona punti, anche per loro sarà importante evitare errori.
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gianluca.santo@oasport.it
Foto: Persico